Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
L'artista Bruno Del Soldato, le cui opere sono in mostra permanente al Resort di Castelfalfi ed esposte all'Arteblitz Museum Haus Martfeld in Germania, è il nuovo ospite del connubio tra arte e cibo, ideato da Lucia Landi e dallo chef Virgilio Casentini, con la collaborazione di Slow Food - Valdera, presso Pasta & Vino Osteria a Cascina (PI), dal 31 ottobre al 20 novembre.
Dopo i contributi e i tributi degli artisti Keith Haring, Daniela Billi, Fabio Perla, Luca Alinari, Alberto Gallingani, Giannetto Salotti, Massimo Castelli, i fotografi Matteo Rossini, Luigi Polito, Tatiana Di Sacco e Rolando Mannucci, SpeleoContest, ecco in arrivo le opere di un astrattismo pieno e maturo del pittore Bruno Del Soldato.
Come diceva Heinz Beck, "cucina non è mangiare, è molto, molto di più. Cucina è arte, è poesia", ma non solo: la storia dell’arte ci insegna che le osterie, le trattorie, i ristoranti, i caffè dal Settecento e Ottocento in avanti sono luoghi dove non accade solo il rito quotidiano del cibarsi, ma spazi aperti alla sperimentazione, ai ritrovi degli artisti, alle conviviali tra amanti dell’arte e amanti del buon cibo.
Le opere degli artisti non rischiano dunque svilimento, semmai un tacito raffronto tra il loro alfabeto contemporaneo e quello altrettanto raffinato e nobile dello chef che serve al tavolo le sue invenzioni.
I piatti che lo chef Casentini ha deciso di creare per l’abbinamento con i quadri sono cubi di pollo nostrano con fonduta di formaggio pecorino a latte crudo e fondo di aglio nero di Voghiera.
Questa volta vengono portate in scena le opere di Del Soldato, artista ponsacchino, che ha partecipato a mostre in Italia e all'estero.
Le opere sono visibili gratuitamente, su prenotazione.