none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

#NotizieDalComune #VecchianoLavoriPubblici #VecchianoSport
none_a
Pisa, 17 marzo
none_a
Comune di Vecchiano
none_a
Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
. . . è che Macron vuole Lagarde a capo della commissione .....
"250 giorni dall’apertura del Giubileo 2025: le .....
. . . se è favorevole anche Feltri allora sto zitto. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
di PINO VINCENZO
Stefano Bonaccini col 62% é il secondo governatore d’Italia per consenso

10/12/2019 - 8:42

Stefano Bonaccini col 62% é il secondo governatore d’Italia per consenso

Una lieta sorpresa
Confesso che non sapevo del sondaggio Swg sul gradimento dei governatori in Italia pubblicato sul Corriere della Sera del 29 Novembre 2019.
Ogni tanto me ne sfugge qualcuno.
Unica giustificazione che posso darmi é il fatto che sia stato pubblicato nella pagina bolognese del Corriere.
Per cui penso che sia sfuggito a tanti altri. E lo ripropongo qui con grande gioia.
Innanzitutto perché é stato condotto tra Settembre ed Ottobre del 2019 ed é per questo abbastanza significativo.
Visto che é da Settembre che si é in campagna elettorale e rilevare gli umori dell’elettorato in questa fase é molto significativo.
Ebbene da questa rilevazione emerge che dopo il governatore più apprezzato d’Italia, Luca Zaia col 66% dei consenso, stia Stefano Bonaccini con un apprezzamento pari al 62%.
Che supera largamente i governatori di Lombardia e Liguria, Fontana e Toti, appaiati al terzo posto col 55%. (Vedi tabella giù).
Ma quello che è interessante notare é l’ascesa di Bonaccini nell’ultimo anno, più del 15%, rispetto al 2018 secondo le rilevazioni dell’Istituto Swg.
Era al sesto posto alla fine del 2018 ed ha recuperato quattro posizioni.
La conferma sul Sole 24 Ore di Aprile
E questo dato viene confermato da un sondaggio del Sole 24 Ore, sulla governance poll, pubblicato ad Aprile 2019.
In quella classifica , infatti, Bonaccini col 44,8%, era al sesto posto tra i governatori.
E registrava lo stesso dato circa del sondaggio Swg, solo il 2% di differenza.
Alla luce di questa tendenza nel 2019 si può dire con sufficiente approssimazione che sarà veramente molto difficile battere un governatore che registra un consenso così alto e così in ascesa.
E che vede accrescere ogni giorno di più il suo seguito, come dimostra il sostegno di circa 220 sindaci della sua regione, non tutti del centro sinistra, peraltro.
Come pure la larga rappresentatività della sua lista a sostegno, sondata all’11% e che raccoglie civici , verdi e liberal democratici di Italia Viva.
Mentre quella borgonzoniana riempita da qualche simpatizzante raccoglie un misero 1%.
E come, infine, verificato nel recente comizio di Piazza Maggiore, affollato e particolarmente rappresentativo di un largo schieramento democratico, progressista e contornato dalle presenza significativa delle sardine. Quindicimila presenti secondo gli organizzatori.
La possibilità del voto disgiunto previsto dalla legge elettorale di quella regione rende ancora più impervio il compito del centro destra nel cercare di battere il governatore uscente.
Visto che anche tra molti cinque stelle la voglia di ricorrere ad un voto differenziato per il candidato e per la lista sembra significativa. Con una consigliera regionale uscente grillina che lo dichiara apertamente.
E’ chiarissimo che si vota per il governo dell’Emilia Romagna e non quello romano, con tutte le conseguenze del caso.
Come abbiamo visto nei più recenti sondaggi politici di questi giorni, commentati peraltro stamani  su Facebook.




+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri