Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
“Inaccettabile il comportamento di Geofor in un momento emergenziale come questo - interviene duramente la maggioranza sangiulianese (PD, Sinistra Unita, Futura per San Giuliano, Democratici Riformisti Insieme) - La raccolta dei rifiuti è un servizio indifferibile e non può essere sospeso per di più senza alcuna comunicazione e concertazione con le amministrazioni comunali e la cittadinanza”.
Abbiamo perciò presentato una mozione, che discuteremo al prossimo consiglio comunale, per chiedere un passo indietro al CdA.
Con amarezza constatiamo che la Lega e il M5S, nonostante le chiare prese di posizione del sindaco di Pisa, che ha presentato una diffida come il sindaco di San Giuliano, e di una consigliera regionale, non hanno sottoscritto la mozione, che tutela e chiede conto del diritto alla salute dei cittadini sangiulianesi".
Nel comune termale non si è effettuata la raccolta dei rifiuti dallo scorso giovedì a sabato. Sono saltati i giri di ritiro dell’indifferenziato, dell’organico, recuperato lunedì, e del multimateriale, recuperato martedì.
Geofor aveva comunicato che da lunedì 23 marzo non sarebbero più state effettuate le raccolte di carta e multimateriale a causa della chiusura dei centri di riciclaggio, facendo marcia indietro per il multimateriale già dal 24 dopo le dure reazioni, ma l'indifferenziato rimarrà nelle case per una settimana.
Secca la replica di CONAI, COMIECO e COREPLA “Nessun coinvolgimento nella scelta di Geofor, esprimiamo stupore e forte contrarietà alla notizia”.I consorzi ritengono scorretto attribuire loro decisioni, legate a problemi di soggetti terzi, che vanno in una direzione opposta rispetto all’impegno portato avanti: “il Sistema Consortile sta infatti moltiplicando gli sforzi per continuare a garantire ai Comuni il servizio di ritiro dei rifiuti di imballaggio conferiti in modo differenziato, nonostante la drammatica situazione che stiamo vivendo”.
“Noi non ci stiamo. È una gestione irresponsabile.
Siamo in un momento di emergenza nazionale dovuta al Covid-19.
Nel momento in cui Geofor dovrebbe serrare le fila abdica al proprio ruolo.
Nessun confronto con le amministrazioni, tutto calato dall’alto senza pensare alle conseguenze.
Nessuna soluzione alternativa.
Il cittadino deve tenere i rifiuti in casa senza alcuna certezza, con possibili conseguenze anche per la salute.
È necessario senso di responsabilità quando si tratta di servizi pubblici - conclude la maggioranza - Se qualcuno aveva dei dubbi, questa è l’ennesima dimostrazione che siamo di fronte ad un CDA da mandare a casa”.