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Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale

. . . l'ultima volta che parlai con il renziano Massimo .....
La nuova vita di Luigi Di Maio continua con una conferma .....
La vicenda del sindaco di Udine, se è come mi è .....
Non capisco tutto questo scrivere. . . Se nei documenti .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Maestra Antonella
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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Il cielo è quasi sempre imbronciato
di pessimo o di cattivo umore
e nel suo tenace perdurare
appiccica addosso il malumore
Grondano i tetti, gli .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Covid-19, Cgil, Cisl, Uil settore postale
Dopo le denunce, alcuni passi in avanti. Arrivano le barriere in plexiglass

24/3/2020 - 13:16

Covid-19, Cgil, Cisl, Uil settore postale: Dopo le denunce, alcuni passi in avanti. Arrivano le barriere in plexiglass

“Emergenza Covid-19: dopo le nostre denunce, alcuni passi in avanti da parte di Poste Italiane”
Adesso tocca ai Prefetti garantire l’ordine pubblico fuori e dentro gli uffici postali

“Dopo giorni di denunce e purtroppo in netto ritardo, registriamo alcuni passi in avanti in materia di sicurezza” - dichiarano Marco Nocentini Slp-Cisl Toscana, Graziano Benedetti Slc-Cgil e Silvia Cirillo Uilposte, “a partire da oggi saranno installate nelle postazioni degli operatori di sportello, i divisori in plexiglass per una maggior sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio al Covi-19; le installazioni saranno completate entro la data di pagamento delle pensioni”.
“Inoltre constatiamo che, a seguito delle nostre denunce riguardo i tentativi di aggressioni subite nei giorni scorsi da molti operatori di sportello, Poste Italiane ci ha informato di aver chiesto l’intervento delle Prefetture, Carabinieri, Polizia postale e si avvarrà di un servizio privato di vigilanza; chiaramente continuiamo ad auspicare la dotazione capillare per tutti i lavoratori dei vari settori, di mascherine, gel igienizzante e guanti, diventati oramai dpi fondamentali” proseguono i rappresentanti sindacali.
“Chiediamo con forza alle Istituzioni la riduzione dei livelli del servizio postale, con la definizione dei servizi essenziali da dover erogare negli uffici postali e nel servizio del recapito. Questo consentirebbe una riduzione del personale in servizio ed una minor affluenza di clientela, che come più volte denunciato, è fonte di assembramenti assolutamente vietati dal Governo”.
“Proprio per andare incontro alle recenti normative governative, a partire dal 26 marzo e fino al 1 aprile 2020, saranno in pagamento le pensioni” - concludono i Segretari regionali – “con l’introduzione della novità di diluire i pagamenti in più giorni al fine di evitare pericolosi affollamenti; nella stessa ottica si colloca l’invito a ritirare la pensione presso i 7000 ATM su tutto il territorio nazionale.
“Pertanto chiediamo ai Sindaci di diffondere queste notizie ai propri cittadini e di ribadire che così come indicato dal DPCM, è possibile uscire di casa e recarsi in ufficio postale soltanto per espletare operazioni con carattere d’urgenza.”

 













Fonte: Firenze, 24/03/2020 I SEGRETARI REGIONALI SLC CISL SLC CGIL UILPOSTE Marco Nocentini Graziano Benedetti Silvia Cirillo
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