L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
IL BANCO ALIMENTARE SUL LITORALE E IN VARIE ZONE DELLA CITTA' PROSEGUE FINO A FINE MAGGIO
PISA - Viste le necessità di molte famiglie e il perdurare della crisi sanitaria ed economica per la pandemia da Covid-19 fino alla fine di maggio continuerà da parte di alcuni esercizi commerciali la distribuzione di pane per le famiglie bisognose, concentrata in alcune zone della città e soptattutto del Litorale. Ciò si é reso possibile dalla generosità del titolare di Conad City di Marina di Pisa Stefano Giannelli e del panificio di Tiziano Cecchetti e dell’impegno del Sindacato Balneari Litorale Pisano SIB Confcommercio
Tutto ciò sarà possibile grazie alla collaborazione della Signora Eleonora Carli dell’associazione "Sguardo di Vicinato", che ogni martedì e venerdì di maggio farà pervenire dal litorale ad altri volontari di Pisa il pane per le famiglie bisognose.
"Ringrazio il Dott. Fabrizio Fontani, il direttore di Conad City, il panificio Cecchetti ed Eleonora Carli insieme a "Sguardo di Vicinato". Ancora una volta Pisa si dimostra ricca di una grande rete solidale dove le persone di buon cuore si sono dimostrate disponibili ad aiutare chi si trova in difficoltà", afferma Gianna Gambaccini presidente SdS Zona Pisana e assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa
"Non possiamo non continuare a fare la nostra parte, assieme all'amministrazione comunale, alle istituzioni e a tutti gli enti che fino ad oggi hanno fatto il possibile per far fronte a una situazione di grande difficoltà", afferma Fabrizio Fontani presidente del SIB Confcommercio Pisa