L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Zingaretti a Sky Tg24: “Se il governo non dialoga con le opposizioni c’è il voto”Il segretario del Partito Democratico a Sky Tg24: “Vedo difficile che si possa riproporre una maggioranza diversa”.
E sulla proposta della ministra Bellanova di regolarizzare i migranti, commenta: è ”un'esigenza”“Il governo deve dialogare con le opposizioni. Se questo governo non ce la fa, vedo difficile che in questo Parlamento si possa riproporre una maggioranza diversa”. Lo ha detto il segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, ai microfoni di Sky Tg24. Secondo Zingaretti, tra le priorità politiche di questa fase, dominata dal contrasto all'epidemia di coronavirus c'è il fatto di “capire come combattere le mafie nelle carceri e come, in un momento di crisi economica, si può contrastare l'inquinamento mafioso nell’economia legale: questa dovrebbe essere la missione del governo, che deve governare in una ricerca continua di dialogo con le opposizioni”.
“Il piano di Bellanova è un'esigenza”Zingaretti è intervenuto poi anche sulla vicenda di Teresa Bellanova, la ministra delle Politiche agricole di Italia Viva che nei giorni scorsi ha avanzato una proposta per la regolarizzazione dei migranti. Su questo, Zingaretti ha detto di “sperare che si trovi una soluzione. Il piano proposto è corretto ed è un’esigenza sotto tanti aspetti.
C’è rigidità soprattutto per ragioni di visibilità politiche”.Sugli strumenti economici messi in campo dal governo per la Fase 2 e la ripartenza delle attività lavorative, Zingaretti ha detto che lo Stato deve dare “sostegno alle imprese non per governarle o statalizzarle, quelle sono balle”: il sostegno pubblico deve servire invece a “costruire un rapporto serio con chi vuole riprendere a produrre e difendere le aziende”. “Se aumentano disuguaglianze, a rischio democrazia”In merito ai lavoratori esclusi dalle misure economiche fin qui introdotte, il segretario del Pd ha detto che “occorre pensare a chi non ce la fa e rischia di essere escluso, penso a chi faceva lavoretti e ora ha bisogno di essere accompagnato. Non è possibile fare aumentare le disuguaglianze sociali, altrimenti aumenta il rischio per la democrazia”