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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
di Michele Lanzo
LA STRATEGIA DEL PROCURATORE CREAZZO DI FIRENZE PER UCCIDERE POLITICAMENTE RENZI

17/11/2020 - 9:02

LA STRATEGIA DEL PROCURATORE CREAZZO DI FIRENZE PER UCCIDERE POLITICAMENTE RENZI
(visto che dal punto di vista penale non riesce a trovare un reato che è uno)


La Procura di Firenze, prima della sentenza della Cassazione, cercava il reato, dopo di essa continua a cercarlo. Nel frattempo scatta il piano B, una subdola e vergognosa strategia tesa a delegittimare gli avversari, con uno sconcertante rituale che non risparmia nessuno.


I PM, che si sono visti cancellare le loro tesi, danno la stura allo stillicidio di notizie, che non costituiscono reato, ma indeboliscono la vittime. Passano sottobanco informazioni estranee all'inchiesta e compiacenti quotidiani colgono la palla al balzo e, con sapiente maestria, pubblicano gli stralci investivigativi un po' alla volta.


Ogni due o tre giorni, gettano un tocco di legno tra le braci e attizzano il fuoco, lo alimentano, tentando di cuocere a fuoco lento il personaggio preso di mira.


Dalle cause ci si difende, un discreto avvocato, un po' risparmi per le carte bollate e tanta, ma tanta pazienza e spesso, alla fine della giostra, se ne viene a capo. Però dalla calunnia non ci si può difendere, essa produce più danni di ogni altra umana azione malvagia.
Il lettore scorre di fretta il titolo dei giornali e, non avendo interesse ad approfondire, fortifica la sua opinione: lo sapevo che era un ladro, prima o poi l'avrebbero beccato, che schifo e via dicendo.


Antonio Bassolino, dopo 13 anni, ha visto prevalere la sua innocenza, ma le angherie dei magistrati lo hanno cancellato dalla scena politica. Quegli anni rubati non torneranno mai più, certo si può avviare un nuovo protagonismo, intraprendere nuove battaglie politiche, ma il passato non ritorna e non è previsto nessun risarcimento né economico, né morale. Sono anni sottratti alle proprie attese di vita, cancellati dal profilo professionale, imprenditoriale o politico, ma poco importa.


Renzi, in un appassionato intervento al Senato, ha lanciato un monito: attenti, non lasciamo che la magistratura si sostituisca alla politica, perché prima o poi ognuno può diventare vittima.


Sarà colto questo monito? Difficile rispondere, sino a quando le inchieste aiutano a distruggere i propri avversari, sarà assai difficile invertire la rotta.


Michele Lanzo









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