Collegandoci ad un precedente pubblicato sulla Voce nell’ottobre 2017, riguardante la casa che ospitò a Marina di Vecchiano, i marinai incursori della X Mas, casa e annesso che versano nel più grande totale abbandono ormai da moltissimi anni, senza che nessuno faccia qualcosa, vorremmo riproporre una domanda, tenendo di conto di una serie di fatti noti ed acclarati.
2 associazioni che vedono le donne protagoniste di molte iniziative e attività, in modo discreto e silenzioso. Un'operosità importante per tanti in maniera diretta, e indirettamente per tutta la comunità, perchè la loro presenza è un monito importante per tutti a non girare la testa e a non restare indifferenti.
E’ compito di tutti battersi per salvare l'ambiente e rendere la terra un posto migliore per le generazioni future.
«Nemo Separet Quod Musica Conjunxit»
(Nessun separi ciò che la musica ha unito)
Mi piacerebbe far notare sulle manifestazioni di ieri che al netto di qualche infiltrato imbecille e pericoloso la stragrande maggioranza dei manifestanti era composta da gente onesta, piccoli imprenditori, commercianti, ambulanti, partite IVA, ristoratori, che gridavano "fateci lavorare”, non chiedevano mica il reddito di cittadinanza.
Bisogna guardare con più rispetto a chi non ha stipendio fisso ne’ entrate certe tutti i mesi ed è stato massacrato dalle chiusure.
Soprattutto, adesso che abbiamo più certezze grazie ai vaccini, il governo deve programmare immediatamente le riaperture e sostenerli economicamente nella fase di ripartenza.