L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
FATTI PIU’ IN LA’
Dialogo semiserio sull’amore e sulla distanza
con
Daniela Bertini e Matteo Micheli
testi originali di Matteo Micheli
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regia di Daniela Bertini
Fonica e luci Marina Pieroni
Venerdì 14 maggio ore 19.30
Che ci sia voglia di andare in scena, tornare a calcare le assi di palcoscenico, è indubbio: il forzato stop di tutte le attività artistiche in presenza aveva iniziato ad essere decisamente pesante.
Ma che questo portasse ad avere due artisti scatenati sulla scena, non era così scontato, invece eccoli qua: Daniela Bertini (direttrice artistica della compagnia dell’Associazione Il gabbiano) e Matteo Micheli (attore attivo a livello nazionale) sono di nuovo insieme in uno spettacolo di cabaret esilarante, al limite del delirio onirico, con tocchi di psicologia spicciola e sensualità comica, che andrà in scena venerdi 14 alle 19,30 al teatro Nuovo , nell’ambito della rassegna di riapertura ATTI DI PRIMAVERA, un ricco cartellone di proposte per tutti i gusti.
Con prove spezzettate dai DPCM, in luoghi alternativi come la campagna pisana, all’aria aperta con sole-vento-pioggia-nubifragi e pure una grandinata, i due attori sono riusciti ad allestire lo spettacolo ‘Fatti piu’ in là’, che aveva debuttato in una prima versione lo scorso agosto al Circolo Il Fortino con grande successo di pubblico e apprezzamento.
Cosa portano in scena?
La storia di due scalcinati, malcapitati, scapestrati individui per lo meno “stravaganti” che vengono a trovarsi nella sgradevole situazione di finire “piantati” dai rispettivi partners nello stesso maledetto giorno.
No, non è un’ incredibile coincidenza: i loro ex compagni si sono infatti innamorati l’uno dell’altra.
Delusi, i nostri protagonisti racconteranno di aver tentato inutilmente (e in modi rocamboleschi) il suicidio e, finiti in cura da una coppia di psichiatri (anch’essi una coppia in crisi con alcune palesi e devastanti fissazioni), devono tentare con ogni mezzo di risollevarsi.
Lo strumento che i due medici decidono di applicare ai loro pazienti è il gioco del teatro e dell’arte... e i due ex potenziali suicidi si ritrovano a dover cantare e recitare insieme, per dimostrare la loro ‘guarigione’.
Non vi raccontiamo il finale della stravagante vicenda, ma vi consigliamo di seguirla, in presenza o in streaming, con un certo ‘distacco’ per non restarne invischiati pure voi .
Perché a volte, la cosa migliore da fare è dire ‘’ Fatti più in là..
Lo spettacolo utilizza la classica metodologia degli spettacoli di cabaret, della stand up comedy: la quarta parete non esiste, a meno che non sia utile, la stessa fonica della compagnia, la brava Marina Pieroni, viene coinvolta nelle battute e si recita con quotidiana semplicità e schiettezza.
La linea che separa l’impianto della storia dai veri e propri sketches e canzoni e’ labilissima,
valicabile, stravolgibile per meglio creare il feeling col pubblico. In scena, i due attori con pochissimi oggetti di scena: protagonista è l’attore, col suo corpo, la sua voce, le battute e anche una buona dose di incoscienza e improvvisazione, per il gusto di divertirsi e divertire il pubblico!
Pubblico ’adulto’, perché succede di tutto…senza censura, si fa per dire.
Lo spettacolo è visibile in presenza
𝐈𝐍𝐅𝐎 𝐄 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐀𝐓𝐓𝐈:
info e prenotazioni: teatronuovopisa@gmail.com / +393923233535
Biglietteria aperta il martedì dalle 16:30 alle 18:30 e il venerdì dalle 11:30 alle 13:30 e acquistando online su www.teatronuovopisa.it