.............. e litigiosi ...... boni solo parlà male di tutti. ....... GigiDiTeglia

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Caro lettore curioso ti lascio alle tue granitiche convinzioni. Bersani è rinco, Mieli pure, il Fatto è di parte, come lo era l' Unità ( come se gli altri giornali fossero liberi, anzi ). Che la vita ti sorrida e il Cavaliere Bianco ti accompagni...

...è come L'unità con direttore Giancarlo Pajetta negli anni /60 era di parte, quindi non credibile

Chiedo: se la domanda la fa il Fatto allora non merita risposta?

Evisto? c'ho 'ndovinato; sei un plagiato.
Il Fatto ammorba ed i risultati son questi.
E Mieli poverino è come Ber-Sani (rinco)

Dimmi, curioso, se non è la verità quello di cui ho scritto. L'ultima domanda, riportata anche da Paolo Mieli, è di una giornalista, Daniela Ranieri, che scrive sul Fatto. Non pensi che sia una domanda lecita ?

Discorso tiritera di Marca Travaglio?

Con Figliuolo son finite le indecisioni ? AZ si, AZ NO, si a chi a più di 60 anni, no a chi a meno, poi si a tutti, poi no ai giovani dopo la morte della ragazza genovese, poi eterologa ( sempre che voglia dì quarcosa), poi si può scegliere di fare AZ anche al secondo richiamo, poi meglio quelli Pfizer e Moderna. Ohh, ma deciditi!
Ma se la vaccinazione eterologa è meglio di quella normale, come mai a chi ha fatto il Pfizer alla prima non gli propongono AZ al richiamo ? Deve esse per galanteria....

Il segretario PD Matteo Renzi fece eleggere Sergio Mattarella PdR e non Giuliano Amato come volevano il duo D'Alema-Berlusconi. Berlusconi sperava nel "dott. sottile" PdR per ricevere la grazie e ritornare immediatamente ad essere cav e sen. D'Alema sperava in una bocciatura di Giuliano Amato per cosi essere lui il candidato "naturale" del suo partito, il PD e con i voti garantiti dall'amico di Arcore poi sarebbe stato graziato e...

Purtroppo Berlusconi non rispetta i patti fino in fondo, sia con la Bicamerale di D'Alema e con il Patto del Nazareno per fare insieme le riforme attese dal popolo Italiano da moltissimi anni.
Rompendo quel patto va da se che i voti favorevoli in Parlamento divennero contrari con il referendum; ma Renzi non guardava alla sua carriera ma al benessere del popolo Italiano che senza la legge elettorale "Italicum" (come per i sindaci) ci siam trovati con il maggior partito in parlamento in questa legislatura che con l'Italicum al secondo turno governava certamente da solo e si sarebbe messo alla prova; invece gli è toccato governare in tre governi con chi ne dicevano peste e corna..."a vicenza".

E menomale che Renzi c'è e a chi chiedeva pieni poteri Salvini e Conte (il Conte due e mezzo aprì il mercato delle vacche), ma di Ciampolilli e senatrici PD in prestito ne trovò poininine ed ora si contenta di mercanteggiare con il nipote di Gianni Letta, ma intanto è "dal Gironi" come chi svogliatamente cerca un altro lavoro per non ritornare "a doremus".

Con la mossa del cavallo il senatore Matteo Renzi (come sostiene anche Brugnaro) ha fatto un capolavoro.
Via Conte, avanti "Supermario" via Arcuri con tutte le seggioline a rotelle ...che poi si impilano anche mare e occupano un fottio di posto inutilmente e... avanti Figliuolo che con il cambio alla Protezione Civile son finite le indecisioni.
...e non finisce li; da o Conte o voto dell'ex capo PD Zingaretti ora si ha la certezza che la legislatura arriverà a scadenza naturale come voleva e vuole MR.
Altro capolavoro conseguente è aver portato La Lega ad un governo di tutti come richiesto da MR in Senato.
Giorgetti e Zaia capirono al volo quel che MR disse e cioè: il ricovery dura sei anni, voi già governate le ricche regioni del Nord ed i soldi per la potente ripresa debbono arrivare anche li e se fate parte di un governo per la ricostruzione...l'altro Matteo alla terza capì subito alla prima ed accettò.
Poi ancora; lo spauracchio urlato dai comunisti PD - accordo organico con la 5*-altrimenti vien la destra al governo come se Di Maio e Di Battista fossero più a sinistra di Giorgetti, Brunetta e Mara Carfagna ad esempio è più a sinistra di Giuseppe detto Beppe Provenzano non preferito in continuità da Draghi Mario come ministro per il Sud.
Dai giorni del Papeete dove con l'accordo con Zingaretti si andava diretti al voto in estate; cosa mai successa, alla primavera 2023 di alcuni personaggi bisognerà ricorrere a Google per sapere il loro nome di battesimo; eh si dopo la rivoluzione berlusconiana del /94 l'elettorato non si sposta più del 3/4% ma del 30/40% quindi...
Parlar male di MR è un riflesso condizionato di... Pavlov? ci sta anche; perchè nei suoi 1016 giorni di governo a domanda non mi rispondono; dove è che ti ha danneggiato?
Eh si, se non pagavi il canone TV si, se avevi come magistrato un fottio di ferie in più di altri allora si, così come gli alti papaveri che da 780mila euro l'anno son scesi a 240mila (come il PdR) allora si.

Supermario lo sa da se come e cosa fare e se il sen di Rignano sta zitto e buono, vuol dire che è soddisfatto a differenza della vedova zipita Marco Travaglio.

Guarda, di Renzi che vuoi parlar male, fa tutto da sé. Draghi, il Cavaliere Bianco secondo Roberto Napoletano, e insieme a lui il Generalissimo, che fa benissimo, sui vaccini, sugli open day ecc... hanno fatto dei nei capolavori che solo la stampa allineata non commenta o fa finta di niente. Fosse stato il governo Conte, apriti cielo...

...un prestanome ed un diversificatore si trova sempre; vedi la sette, non possono mica sempre invitare Bersani a dir male di Renzi, Draghi e Figliuolo, c'è anche Fra' Toianni, i giornalisti del Fatto &.

...che tu lo sapessi te. Le primarie a cui fai riferimento sono state, per ora, le più " inquinate " della storia del PD. Diversi esponenti locali del centro destra, vedi a Savona come a Ventimiglia come a La Spezia, si presentarono ai gazebo e furono fatti votare tranquillamente, e questo fatto aiuto Raffaella Paita a vincere. Da qui la decisione di Sergio Cofferati, dopo non poche polemiche, di dare le dimissioni dal PD. Non è vero che si presentò ugualmente candidato, semplicemente a sinistra del PD fu individuata un'altra persona, tal Pastorino, sostenuto anche dalla lista di Civati, a cui Cofferati dette il suo sostegno come lo dettero altri esponenti di sinistra.

...Sergio Cofferati; sallo!

nb, il Sergio dopo aver perso le primarie come la Conti, volle presentarsi ugualmente candidato alle regionali a Genova come governatore facendo mancare i voti a Paita e vinsero le destre.
Il: dividi et impera è valido sempre!
Vedi per la regione Lazio con la candidatura del sindaco di Amatrice che avvantaggiò Zingaretti.
Vedi anche Vecchiano con la candidatura a Sindaco di "Stollo", Tamburini perse da Angori.

Nessuno ha detto che Isabella Conti sia cogliona. Il punto è capire che c'entra Cofferati con tutto questo.

....la candidata indipendente proveniente dal PD di Bersani poi in Italia Viva e quindi ancora indipendente per non suscitare odio fra fratelli e che che ha ricevuto il 40%, di consensi, pensi che sia una cogliona come Cofferati che perse le primarie con Paita e poi si candidò a sindaco anche lui favorendo le destre...dice che per far dispetto alla moglie.....

Matteo Lepore sarà il candidato Sindaco del centro sinistra a Bologna. PD, Leu e 5Stelle lo sostengono. Astenersi perditempo.

...la discussione non è stata fatta al bar o in piazza.
In piazza ed al bar si è riportato quel che i sei partiti che sostengono IPV e cioè la lista che ha sostenuto Angori.
Angori è sostenuto dopo ampia discussione nelle sedi opportune e all'unanimità per il secondo mandato e naturalmente senza elezioni primarie come è in uso da tempo per i sindaci di centrosinistra.
I candidati sindaco di altre formazioni politiche o movimenti, se non sapremo niente prima, lo vedremo al momento delle presentazioni delle liste elettorali.

Non dobbiamo andare molto lontano scavalcando l'appennino per trovare situazioni curiose.
Pensate al sindaco Del Ghingaro che prima ha fatto il sindaco a Capannori, adesso è al secondo mandato a Viareggio ma forse si candiderebbe volentieri a Lucca così ricomincia.
Per quanto riguarda i rinnovi o meglio le candidature alle prossime votazioni non mi sembra che ci sia stata alcuna discussione anche nel nostro comune. Meno male siamo in democrazia!

...ma che c....
Il candidato del PD, Matteo ( ironia della sorte ) Lepore è l' attuale assessore alla cultura e cose varie del Comune di Bologna, non un signor nessuno. Quindi ha tutte le carte in regola per partecipare, e possibilmente vincere. Arrabbiato perché lo appoggeranno i 5 stelle ? Fattene una ragione, la via tracciata è questa. Io nel 2002 a Roma c'ero, il Cavaliere può dire, e te riprendere, quel che vuole, è stata una delle più belle manifestazioni della CGIL, pagata dagli iscritti. Il resto sono chiacchere.

Mi sa che a Bologna qualcuno ha perso il lume.

E non sarebbe la prima volta.
Non ci sono più i vecchi sindaci della rossa Bologna, Dozza e Zangheri e per far arrivare Guazzaloca "lorolà" non avendoci nessuno di grido (come ora) candidarono a sindaco una signora con i capelli rossi.
Poi certo dopo la libecciata che presero furono obbligati a candidare "uno di grido", anche se era uno di fori: Sergio Cofferati; colui che riuscì a portare tre milioni di manifestanti a Roma e come fece notare Silvio Berlusconi; a spese del sindacato pensionati lo SPI.
A questo giro "la ditta" come la chiamava Bersani ha candidato un manovrabile digestore anche di voti grillini e...alle secondarie potrebbe anche star bene, ma alle primarie digrumare tutti no eh!

Ma te...sarai mica quello di Migliarino che dice che le primarie sono una bischerata e ora invece le approvi, no perché da come scrivi gli somigli molto.
Comunque, Michele Conti è nato a Pisa, ha fatto politica a Pisa, pur crescendo a Ghezzano, 3 MT fuori dal comune di Pisa.
Virginio Merola è dall'età di 5 anni che vive a Bologna, pur essendo nato a S. M. Capua Vetere.
Sergio Cofferati è stato una eccezione, per contrastare Guazzaloca serviva un nome forte e a Bologna in quel momento non ne avevano.
Stefano Bonaccini è stato eletto presidente di regione, al primo mandato, nelle elezioni con una delle affluenze più basse di sempre, quindi di tutti gli aventi diritto, che c'entra la sinistra o i comunisti con questo.
Il pezzetto su Calci, aggiunto ora e non si sa come, che deve dimostrare ? Se uno è capace vince con e senza primarie.
Grande la confusione sotto il tuo cielo....

L'Angori Presidente della provincia di Pisa un'è pisano?
...òra no perchè ciadafà artri 5anni ir sindao a Vecchiano; mappoi pole/portrebbe anco pillià ir posto di Conti(di Ghezzano) sindaco Appisa.
A Sergio Cofferati ni fenno fa rsindao di Bologna doppo Guazzaloca ed era un cremonese.
Poi Virginio Merola, sindao di Bologna, liera di Santa Maria Capua Vetere, nota frazioncina della provincia di Bologna.

...undaretta alle jacchire de 'api der PD bolognese che un san più che pescio pillia; digià una vorta presino una frescata dicendo d'unindà a votà dopo lo scandolo fasullo di Vasco Errani e per l'elezione di Bonaccini ndonno a votà solo il 43% degli aventi diritto al voto (Bolonnia la rossa, si! di vergonnia)
Il mì amio Stefano Bonaccini vinse lo stesso ma fu umiliato dai comunistichi che avevano creduto che Errani Vasco (ora di LeU) fusse un poo di bono e nvitavano e 'ompagni d'unindà a votà.

Stammassenti; io fussi di Bologna voterei l'avvocato Isabella Conti; già bersaniana, poi renziana e òra indipendente e se nel suo comune ha vinto con l'81% sarebbaddì che i 32.792 San Larraresi di Savena solo il 19% non son renziani?
...via giù...ma te guarda come puppa la gente, robba da conigliolate ner groppone, ma sode!

Piesse: Bruno Possenti, sindao di Carci (Calci) non potendo fare il terzo mandato, i calcesani del PD votarono alle primarie di coalizione un suo bravo assessore, Massimiliano Ghimenti di SEL che poi stavinse le elezioni e diventò sindao.
Quindi si può far vincere il migliore o no?
Ripiesse, vedi che avè de' santi mparadiso si pole fa questo ed artro e fra o tra 30 si vedrà se ho ragione io e torto te!

Basterebbe anche non farle le primarie, ogni partito candida il suo designato e vince chi prende più voti alle elezioni. Tra l'altro Lepore è di Bologna, la Conti di S.Lazzsro di Savena, altro comune, quindi. Come se Angori, finito il mandato a Vecchiano si candidasse a sindaco di Pisa. Roba da ride. Mi sa che a Bologna qualcuno ha perso il lume.