L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Cuore e testa. Passione e competenza. E io sono fiero di quest’Italia che ritorna protagonista in Europa e nel mondo. Una foto oggi mi inorgoglisce. Mario Draghi a Barcellona con il premier spagnolo Pedro Sanchez che dice: "Quando parla Mario stiamo tutti in silenzio ad ascoltarlo".
Riceve il "premio per la costruzione europea" istituito dal Cercle d'economia di Barcellona nel 2020 ma assegnato per la prima volta quest'anno. Draghi si rivolge al premier spagnolo e dice: “Sono commosso e grato, mi fate arrossire”. Il cuore.
Poi la testa."Dobbiamo fare in modo che la ripresa sia equa e sostenibile. Nel recente passato ci siamo dimenticati dell'importanza della coesione sociale. Il numero di persone nell'Ue a rischio di povertà o di esclusione sociale è aumentato di 3,5 milioni e quel numero non è ancora tornato ai livelli pre-crisi. Abbiamo dato la democrazia per scontata e abbiamo ignorato il rischio del populismo. Questo vuol dire creare nuove opportunità per le donne e per i giovani, oltre a riqualificare tutti coloro che hanno perso il lavoro”.
Il cuore e la testa. L’Italia che convince, che vince.