NON LASCIAMOLE SOLE LE DONNE AFGANE COI LORO FIGLI E LA FOLLIA CHE LE CIRCONDA
NON LASCIAMOLE SOLE LE DONNE AFGANE COI LORO FIGLI E LA FOLLIA CHE LE CIRCONDA
La follia del imperialismo e del capitalismo ha evidenziato ancora una volta il fallimento, e i danni provocati alle persone più fragili della umanità.
Si dice che il vento di libeccio quando arriva dura tre giorni e poi va via lasciando le cose come le ha trovate. La tracotanza del imperialismo invece arriva dura venti anni e lascia le cose peggio di prima , perché nel frattempo si sono drenate tutte le risorse, e si è ulteriormente impoverito le persone. È quello che sta accadendo oggi in AFGHANISTAN come è successo in Iraq, come avvenne i Somalia e cosi via dicendo.
Il ritiro delle truppe americane ed i loro alleati, e contestualmente la presa del potere dei Talebani, cioè di coloro che si sono combattuti per venti anni, denota che questa situazione era preparata da tempo, ma si taceva. Oggi siamo davanti ad una situazione orribile, viene ripristinato un regime arcaico dove i diritti delle donne, dei bambini non varranno più nulla, e rischiano di essere drammaticamente calpestati ogni.
Una nuova tragedia umanitaria si sta prospettando e sarebbe follia pura rispondere a questa ennesima tragedia, creata dagli usa , dagli europei, noi compresi, e che ha fatto dire alla cancelliera tedesca Angela Merkel , abbiamo sbagliato tutti, alzando nuovi muri tenendo furi le vittime create da una folle ingiustificata ed insensata guerra, come lo sono tutte le guerre.
Per questa ragione, auspichiamo che si intervenga a favore delle popolazioni oppresse, si salvaguardi la salute e i diritti delle persone, che ancora una volta a prevalere non siano logiche spartitorie e di profitto , ma l’interesse della umanità.
Altrimenti ancora una volta, l’ennesima, le donne afgane che nel passato erano riuscite a costruire una società migliore, poi distrutta da interessi di parte, non siano lasciate chiuse e rinchiuse dentro vestiari che ne annullano la volontà, la presenza.
Nel nostro piccolo , come circolo Arci Casa del Popolo di Pontasserchio, vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà e farci promotori di iniziative che coinvolgano la società civile , per riacquisire una coscienza ed una solidarietà , troppe volte sopita, e non trovarci inermi impotenti davanti ad un nuovo dramma.
Ogni uno di noi nel suo piccolo puo fare qualcosa, e noi vogliamo farlo a partire anche da una iniziativa che vorremmo realizzare in questi giorni, per la pace in difesa delle donne afgane e di tutti coloro che sono oppressi. Auspichiamo che anche altri condividano queste nostre iniziative e insieme a noi lavorino per questo obiettivo.
“ ODIO GLI INDIFFERENTI” ANTONIO GRAMSCI