L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Durigon si dimette da sottosegretario: decisivo il pressing di Draghi
Quanto anticipato ormai diversi giorni fa si è verificato: Claudio Durigon si dimette da sottosegretario, peraltro con le tempistiche indicate da questo blog.
Decisivo il pressing di Mario Draghi, che in un incontro privato con Matteo Salvini aveva fatto presente al leader della Lega di non poter tollerare la presenza nell’esecutivo del suo braccio destro, resosi responsabile di affermazioni indifendibili chiedendo di intitolare un parco di Latina al fratello di Benito Mussolini anziché a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Oggi c’è stato un faccia a faccia tra Salvini e Durigon, in cui il segretario del Carroccio ha fatto presente al suo uomo più difato di non poterlo difendere ad oltranza. Troppo gravi le sue frasi. Troppo forte il pressing delle opposizioni. Troppo deciso Draghi a dare seguito all’intenzione di estrometterlo dall’esecutivo. Si trattava soltanto di scegliere come uscire di scena: con le dimissioni, dunque da solo, o con l’umiliazione della revoca delle deleghe da parte del premier. Durigon ha optato per la prima soluzione, la più dignitosa, scegliendo peraltro il giorno in cui tutto il mondo guarda all’Afghanistan per salutare. Magari nella speranza, condivisa da Salvini, che ci sia ben altro a cui pensare piuttosto che infierire sul leghista.