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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
di Renzo Moschini
Parchi e aree protette: da dove e come ripartire

31/12/2021 - 12:42

Parchi e aree protette: da dove e come ripartire 

                    
Il trentennale della legge quadro 394 sui parchi ha consentito e stimolato un ampio e diffuso interesse in tutto il paese per i parchi e le politiche ambientali, che presentano molte contraddizioni e situazioni confuse rispetto alla stessa legge.

Da qui sarà bene ripartire con coraggio e determinazione per scongiurare nuovi danni, anche gravi, che andrebbero a sommarsi a quelli già collezionati negli anni passati.
Uno di questi aspetti è senz’altro quello delle aree contigue che in parecchi parchi nazionali e regionali si vorrebbero utilizzare per iniziative e interventi che con l’attività i compiti del parco non hanno nulla che fare come abbiamo avuto modo di dire riguardo al Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli.

Ma è così anche per il parco delle Apuane e molti altri. Insomma non avrebbe senso mettere mano al piano del parco senza la aree contigue. Come non ne ha far mancare ai parchi un impegno serio delle province – come avvenne per molti anni in passato - quando operammo come provincia per assicurare un impegno coordinato dei singoli comuni.
Va detto anche che le province  non riescono ad avvalersi di una recente legge che il Parlamento ha esaminato ricordandosi finalmente che non poteva continuare a far finta di niente. Ma anche il poco che è stato deciso, alle province sembra interessare punto.
Credo che questi due aspetti siano un buona e valida base di ripartenza che dovrà fare il punto anche sulle aree marine protette che cominciarono fin dall’inizio a perde i colpi e hanno continuato a perderne come le Secche della Meloria per restare nel nostro parco. Ma è così anche per il Mediterraneo alle prese con un inquinamento che sta penalizzando la pesca e non solo.
Anche i parchi montani Appenninici e Alpini sono alle prese con impianti per gli sci che hanno messo in crisi are cruciali delle Dolomiti.
Sono venute meno anche iniziative culturali con specifica attenzione alle aree protette come collane editoriali, biblioteche, centri studi che seppero mettere frutto competenze anche di importanti Università.
Insomma per ricominciare c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Renzo Moschini

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31/12/2021 - 13:36

AUTORE:
Bruno Baglini, Cittadino del Parco

Nell'augurarti un felice nuovo anno di lotta e di progresso per le tue/nostre battaglie che insieme abbiamo combattuto in questi lunghi anni, sia condotte sul territorio che su questo giornale per le migliorie del Nostro Parco MSRM e soprattutto sulla costa migliarinese a partire dagli anni /70 quando volevano congiungere Viareggio con Tirrenia distruggendo così l'unica fascia mesofila rimasta intatta fin dalla notte dei tempi.
Ora come vedi anche dalle foto allegate, godiamo di un "unicum" difficilmente replicabile anche dai cino/giapponesi.

Grazie per la tua collaborazione per la difesa del bello e del buono e come vedi Noi siamo sempre al pezzo.

BdB