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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
di Fernando Bezi
M5S, Grillo: “Millennials generazione socialista, che rifiuta il capitalismo”

3/1/2022 - 12:47

M5S, Grillo: “Millennials generazione socialista, che rifiuta il capitalismo”

– la Repubblica La riflessione sul blog del co-fondatore del Movimento sulla generazione dei nati tra il 1981 e il 1996 “insoddisfatti del modo in cui gli anziani gestiscono il mondo”. L’unico modello alternativo “è quello cinese ispirato al Beijing Consensus”
Ahahahahhaah il comico non resiste senza far battute. Poi si vanno a vedere i contenuti e si scopre che la notizia è falsa, pure quella, come le altre promesse pentastellate.
Per questo:  Mi chiederò sempre che utilità ci possa essere ad andare periodicamente a ripescare le “riflessioni” di un personaggio come Grillo.Dopo di che “riflettendo pensosamente” paragonò lui e i suoi adepti ai moderni francescani credo che basti e avanzi per capire come bisognerebbe definire lui e le sue “riflessioni”.
Grillo commette lo stesso errore degli adolescenti: tante lamentele e nessuna soluzione CONCRETA. Ma questo è tipico dei pentastellati, e chi meglio di lui che li ha partoriti.
Anzitutto i millennias dovrebbero capire che i problemi del mondo sono dovuti principalmente alla quantità di persone, perché 8 miliardi di umani significa inquinamento, poca energia, poco spazio, poco cibo e molta conflittualità, e questo nessuno di loro lo ammette (come del resto i genitori). Dare la colpa ai “potenti” non cambia le cose.
Poi dovrebbero rinunciare alle comodità di cui usufruiscono come nessuno prima d’ora nella storia (per essere coerenti, ma la coerenza non è nella dotazione di serie, pare).


Quando la Greta Thumberg di turno andrà nelle piazze a dire alla gente “dobbiamo fare meno figli, mangiare di meno, chiudere gli allevamenti, andare a piedi, lavorare di più e studiare invece di pregare” allora sarà credibile e proporrà cose davvero efficaci. Fino ad allora questi signori aggiungeranno solo caos al caos.
Rassegnatevi gente che seguite questo individuo.

Grillo è il guro grillino. Superficiale, presuntuoso, prepotente, rozzo, ignorante, convinto che basti un minimo d’intelligenza per discettare su tutto lo scibile umano e venire a capo di argomenti complessi, che invece richiedono studio, riflessione, analisi, esperienza. Il suo livello di conoscenza non è superiore a quello dei suoi figli politici. Nel 1946 ci fu “l’Uomo Qualunque” di Giannini, ma almeno ci si vergognava della scarsa cultura. Oggi “l’Uomo Qualunque” si è evoluto nel “l’Uomo Ignorante e Prepotente”. Proprio un bel progresso.
E allora lasciamo perdere il personaggio, a mio parere mediocre, però il problema è sempre lo stesso, sociale o capitale, e forse torna di attualità un problema diventato impronunciabile nella sbornia iperliberista “redistribuzione del reddito”, affacciatosi in modo diverso qualche anno fa con la redistribuzione delle imposte di Christine Lagarde al fondo monetario.

Un problema che il super liberista Ford affrontò nel dopoguerra con il boom automobilistico, rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva come mai dava uno stipendio superiore al minimo ai suoi operai, disse altrimenti chi le compra le auto. E’ un pò come ora gli industriali sulla finanziaria e nuove aliquote se continuiamo a favorire chi i soldi li ha a chi vendiamo i prodotti, finita la sbornia aiuti, quando dobbiamo restituire i soldi dove li prendiamo, non ci vuole un super manager per arrivarci, poi per esasperazione se il popolino si butta a seguire i “santoni” non si capisce il perchè 

Fonte: bezzifer
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