E’ una frase tratta da “Una storia come questa”, canzone del 1971 interpretata da Adriano Celentano su testo e musica di Goffredo Canarini e Miki Del Prete. Una realtà che molti di noi hanno vissuto e che sembra appartenere ad un passato così lontano da essere quasi dimenticato. Ma forse….
Marco Mengoni arriva sul palco dell'Ariston con Filippo Scotti, protagonista del film di Paolo Sorrentino «È stata la mano di Dio», e insieme leggono alcuni tweet spiritosi sul Festival di Sanremo. Poi passano a leggerne altri più cattivi, fino ad arrivare agli haters, che amano attaccare il prossimo con parole dure. Infine leggono l'articolo 21 e l'articolo 3 della Costituzione e spiegano «Puoi dire quello che vuoi ma rispettando gli altri. La tastiera è un'arma.
Dovremmo provare a essere gentili. E non perché il bersaglio potrebbe essere nostra sorella o nostra madre, bisogna farlo sempre». ( LaPresse)