Il successo di lettura delle precedenti serie di articoli, realizzati da Franco Gabbani e Stefano Benedetti, sulle vicende di persone e famiglie del nostro territorio, ci ha spinto a proseguire nel lavoro, con una nuova serie di articoli, frutto del lavoro di Franco Gabbani, che potremmo definire con il titolo “Persone, vicende e curiosità storiche della valle del Serchio e non solo”.
Giornata di contrasto e prevenzione alla violenza maschile sulle donne.
Il no alla guerra arriva nei supermercati Coop del Centro Italia, espresso da una bandiera arcobaleno che verrà appesa nel fine settimana, per sottolineare l’invito alla pace che si sta levando in queste ore da più parti.
Le cooperative di consumo della distretto tirrenico, che coprono l’area centrale del Paese, si uniscono alla condanna della guerra e insieme alle sezione soci Coop sul territorio fanno del simbolo bandiera il loro modo per essere vicini ai più fragili, a coloro che nella guerra subiscono le conseguenze più pesanti.
Oltre alle bandiere nei supermercati e nelle sezioni soci, le Coop ne doneranno alcune centinaia anche all’Anci, Associazione dei Comuni. Un modo per valorizzare, davanti alle divisioni che portano a sanguinosi conflitti armati, l’importanza di fare rete, della condivisione e del dialogo.
La solidarietà, anima portante del mondo cooperativo fin dalla sua nascita, va ai cittadini che rischiano di perdere affetti, casa e tutto quel che hanno.
“Una bandiera è un simbolo. Noi, di fronte a quelle di chi fa la guerra per dimostrare la proprio supremazia, alziamo quella arcobaleno, che significa pace e valorizzazione delle differenze. Troppo spesso non ce ne rendiamo conto, ma proprio la pace è quanto di più bello abbiamo ed è un valore da difendere e rendere visibile, anche con una bandiera”, fanno sapere da Unicoop Firenze, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia e Unione Amiatina.