Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Di cosa deve occuparsi il Parco: quando, come e dove si discuterà?
So bene che gli incontri - non solo a Coltano - per dire che il parco non può e non deve essere una base militare impegnano gli Enti e i ministeri.
Quello che sconcerta è che la ricerca di una sede alternativa per i carabinieri abbia – a quel che si dice - avviato una ricerca in sedi prestigiose: dalla villa medicea alle stalle del Buontalenti alla villa Marconi, quasi trattasse di risolvere una urgenza ‘di senza casa’.
Insomma mentre il Parco fa accordi con l’Università di Pisa per promuovere iniziative internazionali, noi dovremmo coprirci di ridicolo con sortite assurde!
Visto come stanno andando le cose, viene spontaneo dirsi “se un parco deve servire a questo, avevamo sicuramente cose più importanti a cui dedicarci!!!”
Mi auguro e spero che il parco torni finalmente fare – e bene - il suo mestiere.
Renzo Moschini