none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . quanto ad essere informato, sicuramente lo sono .....
Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
. . . è che Macron vuole Lagarde a capo della commissione .....
"250 giorni dall’apertura del Giubileo 2025: le .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
di Lorenzo Gaiani (a cura di Bruno Baglini, red VdS)
Macché ‘campo largo’, gli elettori apprezzano un progetto politico reale

30/6/2022 - 0:05

Macché ‘campo largo’, gli elettori apprezzano un progetto politico reale

Certamente è fonte di soddisfazione sapere che da oggi ci sono molti più Sindaci del Partito Democratico o comunque del centrosinistra nel nostro Paese, sconfiggendo una destra pessima ed anacronistica.
In alcuni casi si può parlare legittimamente di una vittoria costruita dal basso e nel tempo, come quella, particolarmente significativa, di Damiano Tommasi a Verona , che è nata dalla convergenza fra le forze politiche democratiche e numerose realtà associative e di volontariato.

E’ quindi una lettura imprecisa e politicistica quella che indica i risultati di oggi come vittorie del “campo largo”, ossia, nella vulgata, dell’accordo fra PD e M5S, perché, come ampiamente dimostrato, la presenza di quest’ultima forza politica è impalpabile sul territorio , e nei luoghi delle vittorie più significative (Verona, Parma, Piacenza, Monza….) semplicemente i grillini non c’erano. C’erano però molte forze civiche, molte realtà locali che volentieri aderirebbero ad un progetto politico reale, basato sui programmi e sulla concretezza, anche a livello regionale e nazionale, se ne intravedessero i lineamenti.
Ha pesato anche la qualità dei candidati Sindaci, indipendentemente dal fatto che siano o meno persone con una pregressa esperienza politica : è stato il caso, ad esempio, di Monza, dove Paolo Pilotto ha prima vinto inaspettatamente le primarie e poi, con la credibilità che gli viene dalla sua vita professionale e politica, ha conquistato la guida del Comune.
Non si può tacere, rimanendo in ambito lombardo, che accanto a vittorie importanti ed esaltanti , come quelle di Lodi e Monza, e a conferme altrettanto importanti come quella di Crema, si siano riscontrate una serie di criticità, se è vero che nel territorio metropolitano milanese, a parte Cernusco sul Naviglio, tutti i ballottaggi sono stati perduti (Sesto San Giovanni per la seconda volta consecutiva), e al primo turno, accanto ad alcuni Comuni confermati, vi sono state sconfitte mortificanti ed esclusioni dal ballottaggio.
In un quadro falsato da una scarsa partecipazione al voto – ma l’anno prossimo non sarà così, né a livello regionale né a quello politico – la cosa che non ci si può permettere è quella di dormire sugli allori o di confidare fideisticamente in coalizioni di carattere puramente aritmetico.

Occorre uno scatto di inventiva politica che fin qui, in verità, non si è visto.

Lorenzo Gaiani
Classe 1966, laureato in Giurisprudenza, funzionario pubblico. È stato sindaco di Cusano Milanino. Fa parte della Segreteria regionale lombarda del PD






+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

2/7/2022 - 12:39

AUTORE:
Edo

Si, per la verità contro le furbizie dei soliti noti.

1/7/2022 - 20:25

AUTORE:
Iscritto

I lucchesi ammattinno per le civette; te Perenzi😂

1/7/2022 - 18:19

AUTORE:
Edo

Al ballottaggio hanno avuto la buona creanza di starsene zitti senza dare indicazioni di voto, il loro candidato era Tosi,e basta,arrivato terzo. Dopo la brutta figura del primo turno, il silenzio è una panacea.
D'altra parte è tipico del partitino, dopo Genova e Carrara, Verona. Aspettiamo i prossimi exploit.

1/7/2022 - 17:32

AUTORE:
Iscritto PD

....trovati d'accordo con te stesso e poi magari fai piovere...e li non ci piove!
Come ha fatto IV a votare anche al secondo turno per Tosi se al
ballottaggio sono andati Sboarina e Damiano?

1/7/2022 - 13:26

AUTORE:
Edo

...ma informati meglio. A Verona Italia Viva ha sostenuto Tosi, ex Lega e ora Forza Italia, sin dal primo turno. E hanno ribadito al ballottaggio. Come ha detto Rosato, IV sostiene i sindaci capaci...come a Genova e Carrara.
Accomodatevi pure al Centro, c'è tanto posto.

1/7/2022 - 8:23

AUTORE:
Iscritto PD (come Lorenzo)

ed il secondo turno agevola le aggregazioni; IV a votato il calciatore.
Poi che tutti noi del PD che votammo Renzi alle primari per due volte al 70% e alle Europee al 41% che ora siamo tutti rincoglioniti?
Con la sola 5* stelle svampita si perderebbe .

nb: per opportunismo locale non ci siamo divisi in mille rivoli inconcludenti del tipo: RC, PCdI, SI, Rivoluzione Civile ed altre menate ma siamo al 65% tutti uniti in IPV, con tutti loro ed addirittura con una buona parte dei 5* che han riconosciuto il buon governo di Angori, ma se alle politiche del cosiddetto campo largo il mio partito mi dicesse di votare Lataverna od anche peggio Toninelli in liste congiunte, io voto Bellanova del centro democratico ar seguro.

1/7/2022 - 1:12

AUTORE:
Edo

Va bene che sono state elezioni amministrative, quindi particolari, la chiave è il candidato sindaco. Ma se non sono state vittorie da " campo largo " queste, quali lo sono allora ?
A Verona i 5 stelle non hanno presentato liste ma appoggiavano Tommasi. IV per dire ha appoggiato Tosi. A Parma e Piacenza stessa storia di Verona. Solo a Monza, per restare in quelle citate, hanno appoggiato un candidato civico. In quasi tutti e 26 capoluoghi dove si è votato, tranne alcuni casi, i 5 Stelle erano con PD e altre forze di centro sinistra. Poi che il loro risultato sia stato deficitario è un'altra storia. Ma, mi pare, siano in buona compagnia.