L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Il Municipio si illumina con i colori della bandiera della pace
Non dimenticare le guerre in corso, anche nei giorni delle vacanze. La facciata del municipio del Comune di Cascina torna a illuminarsi con i colori della bandiera della pace per ricordare come i conflitti non si siano fermati.
“In questi giorni estivi i pensieri sono quasi sempre rivolti alle vacanze e al riposo - commenta il sindaco Michelangelo Betti -. Questo però non vale per tutti. Le guerre vanno avanti e, per dare uno spunto di riflessione a tutti i cittadini, i colori della pace tornano su Corso Matteotti. La guerra in Ucraina è nella mente di tutti. Un conflitto che ha fatto fare un salto indietro di decenni all’Europa, ma tanti sono i fronti di guerra e le tensioni aperti nel mondo. Basti ricordare il clima tra Cina e Taiwan o la situazione ai confini tra Israele e Palestina, con la progressiva riduzione dei territori palestinesi”.
La facciata illuminata con i colori della bandiera della pace è solo uno dei tanti gesti simbolici che seguono la tradizione cittadina di Cascina. Via della Pace, per esempio, una delle strade più trafficate del centro cittadino, prese questo nome il 7 dicembre 1947 per decisione della giunta comunale, dopo la conclusione dell’ultima guerra combattuta in Italia. Prima ancora, cioè, dell’entrata in vigore della Costituzione.