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E' davvero con grandissimo piacere che pubblico il profilo di questa settimana, uscito come sempre dalla penna di Stefano Benedetti, ma con un valore in più.Quello delle storie compiute, che nascono in quel passato che abbiamo preso come riferimento, ma che arriva fino ai giorni nostri, dando completezza alle vite e alle vicende dei personaggi che vengono ricordati. Ancora di più quando si racconta la storia di un emigrante, quale che ne sia il motivo all'origine. Mi unisco perciò a quanto scrive Stefano, dedicando questo articolo all'amico Leo Gargi 

. . . non erano i M5S che con il 33% ci raccontavano .....
. . . anche lì nel podere Baldinacca mi disse mi pa' .....
“Un bel tacer non fu mai scritto
Il guidatore di " barocci " è rimasto indietro, pensa .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Vi porto con me.

di Roberto Castagnetti
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Di Moreno Petretti
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di Bruno Pollacci
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di Bruno Pollacci
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Ricordi
Aspettando che arrivi un vecchio amico
ricerco nel mio cuore
che languisce
un ricordo a me caro
un ragazzo che ripara
quaderni e libri strappati
dai .....
Steso sopra a quel letto
Prigioniero del tuo corpo
Ma fra noi C'è quel respiro
Che ci lega
E quel suono senza voce
Che mi tuona nella testa
Puoi .....
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Ritorno al passato.

10/8/2022 - 7:46

Foto scuola elementare Cambini di Pisa.


Questa foto ritrae le alunne della seconda classe elementare della scuola elementare Cambini di Pisa sita in Lungarno Gambacorti nell’anno scolastico 1947/1948.
La mia famiglia era “sfollata” come si diceva, in via sant’Antonio e dividevamo l’appartamento con un’altra famiglia come usava allora perché a Pisa tante case erano state bombardate dagli Alleati.
 La scuola era vicina a casa e ci andavo a piedi, da sola, un po’impaurita perché dovevo passare davanti alle macerie di una casa e per metterci paura alcuni bambini ci avevano detto che sotto ci potevano essere ancora dei morti.
Noi vivevamo del piccolo ma fisso stipendio di mio padre dipendente dal Ministero delle Poste e Telecomunicazioni. Mio padre ha sempre amato le fotografie e mi dette i soldi per comprare questa piccola foto che ancora gira per casa mia. Chissà se anche le altre bambine la poterono comprare? Alcune come si vede non avevano il grembiulino e se ne dispiacevano, alcune all’intervallo non avevano portata la merenda. Differenze. Poi negli anni ’50 una grande ripresa.

 

Utilizzo la Voce del Serchio per fare andare in giro questa foto in cui magari si potrà riconoscere una nonna, una vicina di casa, donne oggi di circa 80 anni. Io sono la prima in basso a destra.

Matilde Baroni

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16/8/2022 - 11:30

AUTORE:
luisa

queste foto ci fanno conoscere il tempo andato e con esso speravamo fossero scomparsi anche i dolori della guerra ma non è così.
Belle queste bimbe, con i loro grembiulini che si mostrano con grande semplicità e dignità.
Grazie sig.ra Matilde

11/8/2022 - 19:44

AUTORE:
Dorella

Mi sarebbe piaciuto tanto poterti dire che una di queste alunne ero io, invece posso solo dirti di essere commossa e poiche' sono di qualche anno piu' giovane, nelle mie foto molto simili alla tua si vede gia' un piccolo miglioramento , un lieve cambiamento in meglio...ma chi l'avrebbe detto che progressivamente si arrivava alla vita di oggi...credimi che sono cosi' tanto delusa dal regresso di questi ultimi anni, soprattutto dal pessimo rapporto che si instaura tra le persone dovuto alla megalomania e alla maleducazione diffusa...che mi chiedo spesso se abbiamo saltato irrimediabilmente qualche tappa intermedia.