In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia
Comunicato di Uniti per Calci a proposito dello stato in cui versa il cimitero della propositura
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CIMITERO DELLA PROPOSITURA: PURTROPPO NIENTE È CAMBIATO
“La situazione al cimitero della Propositura non è cambiata: ancora furti e incuria” fanno sapere i Consiglieri di Uniti per Calci, che continuano: “A nulla sono servite le nostre segnalazioni e mozioni per chiedere all'Amministrazione l'installazione di un sistema di videosorveglianza e maggiori controlli sulla gestione cimiteriale.
Dopo un anno, e nonostante gli impegni presi dal Sindaco e dalla Giunta di controllare che la manutenzione fosse adeguata al luogo, il cimitero versa ancora in uno stato di trascuratezza. Per non parlare dello stato in cui si trova l'area prospiciente l'ingresso secondario del cimitero, con rifiuti abbandonati, erba alta e vista sul cantiere. Anche il problema dei furti continua. All’inizio di settembre, durante l'ennesimo sopralluogo, abbiamo verificato che una tomba era stata danneggiata per asportare la statua che i familiari vi avevano installato.
Il marmo rotto, con la fotografia e il nome della defunta, giacevano nel corridoio di servizio. Ci risulta che in questi giorni siano stati rubati un’altra statua e dei vasi in bronzo. Anche sui social si sono lette lamentele di chi aveva subito furti”.
I Consiglieri di Uniti per Calci si chiedono: “Ma l'Amministrazione dov’è? Sicuramente sui quotidiani e sui social per sbandierare l'utilizzo di una telecamera mobile all'interno del cimitero che, evidentemente, non ha sortito alcun effetto e non ha posto rimedio a questa situazione inaccettabile.
Pretendere un cimitero decoroso, da chi lo gestisce, e contrastare con ogni mezzo i furti e i danneggiamenti è un dovere dei nostri Amministratori!
Finirà come sempre: in prossimità della commemorazione dei defunti arriveranno un po’ di abbellimenti. Ma i nostri defunti meritano invece attenzione durante tutto l'anno".