L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
MESSA IN SICUREZZA PARCO DELLA PACE: INIZIATA L'ULTIMA FASE DI INTERVENTO NELLE AREE ALBERATE
PANCRAZZI E DI MAIO: "VOGLIAMO RESTITUIRE ALLA CITTADINANZA, ENTRO LA PRIMAVERA, IL PARCO NELLA SUA INTEREZZA"
AD OGGI COMPLETATE LE OPERAZIONI SUGLI ARBUSTI MONUMENTALI E SUL FILARE DI PIOPPI, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 60.000 EURO
Procedono i lavori per la messa in sicurezza del parco della Pace "Tiziano Terzani" di Pontasserchio.
Ad inizio settimana gli operatori hanno dato principio alla terza e ultima tranche di interventi manutentivi sulle alberature, ad alto fusto radicate, all'interno dell'area a verde dello spazio pubblico.
Nelle scorse settimane sono stati effettuati i lavori sul filare di pioppi con eliminazione di tutte le parti secche e sottoposte a deperimento e sugli alberi aventi caratteristiche monumentali, con particolare riferimento ai due platani in prossimità della limonaia, la sequoia e ad alcune piante di leccio.
Nel caso dei platani si è provveduto ad un intervento di potatura mirata all'alleggerimento della chioma senza alterarne, per quanto possibile, l'architettura; nel caso della sequoia si è provveduto ad un intervento di consolidamento dinamico della chioma, il tutto affidandosi a ditte specializzate in arboricoltura e in interventi in tree-climbing.
Questa ultima parte dei lavori riguarderà, invece, la quasi totalità di tutte le altre piante presenti nel parco, con interventi di rimozione del secco fisiologico, di potatura o riforma della chioma.
Tutte le operazioni di cui sopra, si sono rese necessarie a seguito di una indagine di stabilità sulle piante del parco, eseguita da un professionista agronomo appositamente incaricato dall'Amministrazione comunale, che ha provveduto anche al loro censimento. Le attività condotte nel parco hanno lo scopo renderlo fruibile al pubblico e in sicurezza, conservandone la particolarità del patrimonio delle alberature presenti.
Il parco resterà chiuso secondo le prescrizioni dettate dall'ordinanza (valida solo per l'area boscata) e posto sotto la sorveglianza della Polizia Municipale per evitare trasgressioni dell''interdizione.
"Negli ultimi mesi dello scorso anno abbiamo ritenuto opportuno chiudere in via precauzionale l'area alberata del parco in quanto bisognosa, in diverse zone, di un lavoro di messa in sicurezza - affermano l'assessore all'Ambiente Filippo Pancrazzi e il sindaco Sergio Di Maio -. Un investimento, quello intrapreso per i tre lotti di intervento, di oltre 60.000 euro".
"La stagione invernale, che porta con se pioggia e vento, talvolta con fenomeni violenti, ci ha indotti alla chiusura temporanea in modo da permettere gli interventi senza rischi per i fruitori del parco e facilitare le manovre agli addetti – afferma il sindaco Sergio Di Maio –. Siamo soddisfatti del procedere dei lavori e vogliamo restituire alla cittadinanza l'intero spazio entro la prossima primavera".