Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
"Progetto Libri", la rassegna organizzata dall'Associazione La Voce del Serchio in collaborazione con la Sezione Soci Valdiserchio-Versilia di Unicoop Firenze ed MdS Editore, giunge al primo incontro del nuovo anno, quinto della stagione 2022/23, con l'autore di "Un'altra donna", Mario Rellini.
Un ospite davvero d'eccezione per questo nuovo ciclo di incontri
Infatti Mario è stato per molti anni direttore del Teatro Metastasio di Prato e noto autore e sceneggiatore.
Tra i suoi film ricordiamo La città invisibile (2010) e Il Signor Quindicipalle con Francesco Nuti (1998).
L’autore confessa che per lui "Un'altra donna" è una storia d’amore.
Per il commissario Guidi, ormai ottantenne, si tratta di una conferma: il cibo, il mare, Agnese.
Per Angela, appena quarantenne, invece, una scoperta: Guglielmo.
E se Guidi lo vuole dimostrare con uno zibaldone di ricordi, pensieri, considerazioni, citazioni, Angela si svela in un thriller, a partire dai suoi venti anni sino al giorno fatale in cui, finalmente, lo dichiara al mondo.
Così facendo i due insinuano dei “Frammenti” dove realtà e finzione si inseguono, si incontrano, si lasciano, si assommano andando a comporre un unico personaggio: il Vivere.
Mario Rellini, rimandato a settembre in italiano in prima elementare (può provarlo), fu respinto in tutte le materie in prima media per aver sparato al professore di Lettere (Colt Navy – pistola giocattolo).
Rinchiuso presso il Collegio Nazionale Cicognini, a fatica si diploma ragioniere.
Subito dopo (padre benestante) compra la prima spider, affitta casa a Tellaro.
Ma nel 1968 un amico gli dice che presso il Teatro Metastasio di Prato un gruppo di ragazzi prova a fare teatro.
Una folgorazione: ho la spider, la casa al mare, le attrici la danno.
Sei mesi dopo vende la macchina, lascia la casa, sfascia la ditta con il padre e corre a Roma per fare l’artista.
Oggi sa che sono traguardi irraggiungibili.
L'autore sarà intervistato da Sara Ferraioli, curatrice del Volume.
Le letture di Daniela Bertini, dell'associazione Il Gabbiano, ci accompagneranno all'interno delle pagine avvincenti di questo romanzo.
L'incontro si terrà Giovedì 26 gennaio alle ore 18:00 presso la Sala ASBUC a Migliarino, Via S. D'Acquisto 1.
A termine ci sarà il consueto brindisi con l'autore.