Giovedì 28 alle 18.00 si terrà, presso la Villa Roncioni di Pugnano, uno straordinario evento: con la mostra Romeo e Giulietta - 1968 la Fondazione Cerratelli riapre le sue attività a San Giuliano, permettendo di nuovo l'esposizione dei fantastici costumi che rappresentano, come sottolineano il sindaco Sergio Di Maio e la vicesindaca Lucia Scatena sul Tirreno, un patrimonio culturale di inestimabile valore.
Di Marlo Puccetti
Il Migliarino Vecchiano sfrattato dalla prima categoria dove era arrivato appena un anno fa.
Il Migliarino viene sfrattato dalla prima categoria per una discutibile decisione dell’arbitro sig Lorenzi al 5° minuto di recupero dei tempi supplementari. La partita fra Migliarino e Corsanico nei primi 90 minuti si concludeva a reti inviolate e la situazione non cambiava nemmeno al termine del primo tempo supplementare. All’inizio del secondo per un cross millimetrico del vecchianese Lorenzo Montanelli, Nicola Benedettini di piatto in diagonale insaccava in porta per quella che sembrava la rete definitiva. Infatti non succedeva più niente fino al 5° minuto di recupero dei supplementari. Per un contatto in area di Simonini del Corsanico che interveniva sul difensore Mori, entrambi intenti a cogliere la palla sospesa in aria, l’arbitro vedendo il giocatore del Corsanico, che platealmente si buttava a terra, concedeva il rigore ai padroni di casa. Batteva il rigore Cipollini che Bettini intuiva ma in leggero ritardo. Tutto era compiuto e il Corsanico a cui bastava un pareggio come la Fenice risorgeva dalle ceneri. Molti tifosi che avevano seguito la squadra del Migliarino in trasferta uscivano dalla tribuna arrabbiati, ed è un eufemismo, per questa ingannevole sorte che avevano definito un ladrocinio. Anche il DS Landucci si è sentito beffato per il rigore subito che in un minuto ha negato la permanenza nella prima categoria appena assaporata. Certo l’uscita di scena, prima dell’inizio di campionato di giocatori del calibro di Aufiero e Baroni, non è stata un buon biglietto da visita per la squadra. L’allenatore Trinci che ha lasciato la nave prima che si arenasse ha provocato ulteriori incertezze fra i giocatori. Mister Juri Andreotti bravo giocatore e persona seria ha preso in mano la bussola della squadra ma la falla era già vistosa.
Ricordiamo in sintesi come già ampiamente riportato in precedenti articoli la situazione definitiva delle altre squadre del territorio della val di Serchio.
Il San Giuliano in prima categoria dopo l’ultimo pareggio per 3 a 3 contro il Corsanico con le reti di Baroni Grasseschi e Ghelardoni chiude un campionato senza acuti. Il San Giuliano, a cui non sono mancati giocatori di provata qualità tecnica si è salvato senza affanni ma ci sarà molto lavoro per il DS Luperini e Mister Roventini se vorranno affrontare un campionato da alta classifica.
Il Pappiana in caduta libera dall’inizio del campionato è retrocesso in terza categoria. L’arrivo di Mister Telluri aveva riportato fiducia nella squadra anche con l’innesto di nuovi giocatori. La situazione era molto grave e il Pappiana ha dovuto rassegnarsi. Ora la società con la presidenza di Marco Scalese cercherà di ritrovare nuovo vigore cercando di formare una rosa di giocatori competitiva.
Il Pontasserchio in seconda categoria si è accontentato di salvarsi anche se i propositi era più ambiziosi a inizio campionato. Ci sono tutti i presupposti per presentarsi all’inizio del prossimo campionato con rinnovato entusiasmo.
Foto di repertorio del Migliarino Vecchiano