Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
L’INCONTRO DEL CENTRODESTRA COL M5S NEL PUNTO PIU’ BASSO DELLA POLITICA.
La bocciatura del MES da parte di Fd’I, Lega e M5S, con la complicità dell’astensione di FI e dei VeS, non può che essere definita un’infamia politica consumata contro gli italiani dalle stesse forze politiche che, ad eccezione dei VeS, istituirono il MES Salva Stati col governo Berlusconi e lo approvarono, col voto favorevole del Parlamento, col governo Conte 1. Oggi dicono che quel trattato non servirebbe a salvare uno Stato in bancarotta, ma salverebbe solo le banche. Una vera e propria idiozia considerando che nel caso di una crisi bancaria il MES non darebbe soldi alle banche ma le risorse europee servirebbero a risarcire i cittadini che sarebbero stati danneggiati da quella crisi. Dunque da oggi tutti i cittadini clienti delle banche sono scoperti da ogni tutela che l’UE avrebbe messo in campo.La follia del centrodestra e della sua stampella del M5S è che, dopo avere incoraggiato gli italiani a comprare i titoli di Stato “per non far cadere in mani straniere il nostro debito” e avere pressato le banche italiane perché facessero altrettanto, nel disgraziatissimo caso di una crisi provocata da quel debito non ci sarebbe per milioni di piccoli risparmiatori nessun paracadute. Non si tratta di biechi capitalisti, ma di una miriade di gente comune che ha investito i propri risparmi, in molti casi poche migliaia di euro.
Niente paura, al momento non c’è in vista alcuna crisi di questo genere, ma perché privarsi di questa “assicurazione” per il futuro?L’Italia è tra i paesi più indebitati, dobbiamo pagare ogni anno un centinaio di miliardi solo di interessi che sottraiamo alla sanità, alla scuola, ai trasporti e ai servizi sociali. Abbiamo anche una evasione fiscale da record. Anche per questa emorragia di risorse abbiamo bassi stipendi, salari e pensioni. E niente investimenti per ammodernarci e vivere meglio. L’Europa ci ha aiutato coi miliardi del PNRR, strappato da Macron al quale si accodò in extremis Conte che continua a mettersi senza merito le penne del pavone.
Prima ancora Draghi, da presidente della BCE, aveva convinto i tedeschi e gli olandesi, riluttanti, a comprare per anni centinaia di miliardi del nostro debito, consentendoci di restare a galla nell’ultima crisi finanziaria.E ora come agisce l’Italia difronte ai cittadini europei che, con le loro tasse, ci hanno sostenuto e che, in assenza della nostra ratifica del MES vedono bloccato anche il loro paracadute? Ma che vergogna!Il centrodestra, con una cultura politica da primi ‘900 e una capacità di relazione comunitaria da nomadi ottocenteschi della steppa, pensano di avere aumentato il prestigio del Paese ricattando i partner europei.
Avevano messo in relazione la ratifica del MES con l’eventuale esito positivo della trattativa sul nuovo patto di stabilità. Il giorno stesso della chiusura positiva di quella trattativa hanno mollato questo schiaffo in faccia agli alleati. Segno che o non è vero che hanno raggiunto un risultato positivo per l’Italia, come hanno detto, oppure che hanno fatto la figura di imbroglioni da gioco delle tre carte. Della stampella del M5S non c’è da aggiungere altro se non la conferma che andrebbero curati come casi cronici di patologia politica. Conte non si ricorda della sua firma e alcuni “onorevoli” grillini confondono il MES salva stati, bocciato ora, col MES sanitario che comunque hanno sempre rifiutato dicendo che non ne avevamo bisogno. E la sanità è a pezzi.Il caso eclatante è l’astensione di Forza Italia, che dopo essersi rimangiata la riforma della giustizia in senso garantista, ora partecipa alla chetichella a questo disastro del proprio governo.
Un quasi partito, quasi liberale, del tutto incapace di aprire bocca sulle cose che contano, distinguendosi sul MES anche dai suoi alleati del PPE. Campano come saprofiti divorando la memoria di B. incapaci perfino di fare marameo non a Merkel, ma a Meloni o Salvini. Con questa gente rischiamo brutto.