Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Abbiamo bisogno di lentezza, di poeti, di gente che sa fare il pane, che ama gli alberi e riconosce il vento. Più che l'anno della crescita, ci vorrebbe l'anno dell'attenzione. Attenzione a chi cade, al sole che nasce e che muore, ai ragazzi che crescono, attenzione anche a un semplice lampione, a un muro scrostato.
Oggi essere rivoluzionari significa togliere più che aggiungere, rallentare più che accelerare, significa dare valore al silenzio, alla luce, alla fragilità, alla dolcezza.
Dobbiamo prendere la giornata come se fosse la nostra amata. Accarezzarla, averne cura. Riscoprire la sensualità. Il pensiero sensuale è stato sconfitto e ora domina il pensiero funzionale, l'economia. La sensualità è dispersiva, vaga, è una disposizione sempre più difficile da realizzare. Se non torniamo a bagnarci in un gusto antico, se la giornata non è sensuale, se i nostri sensi non lavorano, è una giornata di lutto, anche se non è morto nessuno.
Franco Arminio, #filosofia #vita #vivere