Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
La Villa del Gombo entra nel circuito visite del Parco
A metà settembre i primi appuntamenti
La Villa del Gombo a San Rossore apre le porte ai visitatori: «l'ex residenza del Presidente della Repubblica voluta da Giovanni Gronchi, recentemente restaurata, in questi anni ha già ospitato convegni, visite guidate straordinarie e numerosi eventi, come gli appuntamenti della rassegna ViviParco - spiega il presidente del Parco Lorenzo Bani - adesso grazie alla collaborazione con il Centro Visite entra a tutti effetti nel circuito della visite del Parco, aumentando le occasioni per scoprirne le caratteristiche davvero uniche, dando la possibilità a tutti i cittadini di vederla».
Pionieristica e straordinaria, la villa è stata realizzata alla fine degli anni '50 da Amedeo Luccichenti e Vincenzo Monaco: la struttura a palafitta, la forma ad anello, la posizione nel contesto naturale e la cura dei dettagli la rendono uno dei più significativi interventi di architettura moderna presenti in Toscana. Si estende su circa 640 m² ed è sollevata da terra mediante quattro supporti d’acciaio: la compatta volumetria è alleggerita da ampie superfici vetrate che delimitano, al centro della pianta, un cortile di forma quadrata. Rappresenta un esempio di bioarchitettura antelitteram, sulla scia delle realizzazioni di Frank Lloyd Wright, ed è caratterizzata da quattro ambienti concentrici: il cortile, il corridoio senza soluzione di continuità, le stanze e la terrazza. Le enormi porte-persiane si aprono a libro per tutta la loro ampiezza rendendo le facciate ariose nell’alternanza di vetro e legno. Ristrutturata, dispone di un impianto di climatizzazione e di impianti fotovoltaici, fibra ottica e wi-fi, cucina professionale, sala convegni ed al suo interno è presente una mostra di foto d’epoca con Presidenti ed edifici di San Rossore.
I primi appuntamenti saranno sabato 14 e domenica 15 settembre con partenza dal Centro Visite alle 16, prenotazione obbligatoria chiamando il numero 050-530101 dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16. Biglietto intero 22 euro, 11 euro per bambini tra i 6 e i 12 anni, gratuito per bambini fino a 5 anni.