Mazzarri: "Quando finiranno i lavori per la riqualificazione della piscina a San Giuliano Terme? Per il momento regnano insicurezza e degrado"


SAN GIULIANO TERME 10 OTTOBRE - “La riqualificazione della piscina comunale di San Giuliano Terme slitta sempre di più. A quando la fine dei lavori?. Questa la domanda che si pongono un po’ tutti a San Giuliano Terme in questo periodo". Lo afferma , Consigliera del Comune di San Giuliano Terme per la Lista Boggi Sindaco.

“Per la piscina a San Giuliano sono stati stanziati fondi ministeriali e comunali, rispettivamente pari a 700.000 euro (Fondo Sport e Periferie) e 598.000 euro, per un importo complessivo dei lavori di 1.140.725,71 euro”, puntualizza Elisabetta Mazzarri.

“Secondo quanto riportato nel cartello informativo esposto presso il cantiere - continua Mazzarri -  il Comune di San Giuliano Terme è il committente dell'opera attraverso il Settore Tecnico e Governo del Territorio. I lavori, iniziati il 16 ottobre 2023, prevedevano una conclusione il 12 luglio 2023, data successivamente corretta nel cartello originale con una penna al 12 luglio 2024. Tuttavia, la situazione attuale del cantiere desta grande preoccupazione. La struttura appare fatiscente e all’esterno, sono presenti materiali edili e di altra natura non compatibili con il decoro, che una struttura pubblica dovrebbe garantire, soprattutto in un'area esposta alla collettività, adiacente agli impianti sportivi e vicinissima ad un parco giochi. Inoltre, le reti di chiusura installate per delimitare il cantiere, non danno segnali di un'effettiva fine dei lavori e appaiono facilmente forzabili.

La presenza di taniche vuote e materiali che potrebbero essere potenzialmente allergici infiammabili ed inquinanti, nonché impalcature abbandonate, senza la sorveglianza di personale addetto, contribuiscono ulteriormente al degrado visivo e ambientale della zona.

L'erba alta e le reti di delimitazione danneggiate sono un ulteriore segno dell'abbandono, mentre la presenza di murales e graffiti all'interno dell'area, realizzati con bombolette spray, suggerisce che ci sia stato accesso non autorizzato da parte di persone, verosimilmente durante le ore notturne.

Questo espone non solo il tessuto urbano al degrado, ma crea anche una situazione di pericolo per la sicurezza pubblica. Nell’interrogazione da me presentata ho chiesto al Comune quali misure si intendano adottare per garantire un’adeguata sorveglianza e sicurezza del cantiere al fine di prevenire l’accesso non autorizzato e atti vandalici, quali siano le cause del ritardo nei lavori e le azioni intraprese per rispettare le nuove scadenze previste, se è prevista una verifica dello stato attuale dei materiali presenti nel cantiere per assicurarsi, che non ci siano elementi potenzialmente inquinanti e quali azioni siano previste per il ripristino del decoro e della sicurezza nell'area adiacente la piscina comunale, con particolare attenzione all’accesso agli impianti sportivi e alla vicinanza con il parco giochi frequentato da bambini e se è stato infine predisposto un piano di comunicazione alla cittadinanza riguardante i progressi dei lavori e le eventuali modifiche alle tempistiche originarie.

Naturalmente come tutti i cittadini resto in attesa delle risposte da parte del Comune di San Giuliano", conclude Mazzarri.