Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Mercato di Marina di Pisa: “Spostamento in Piazza Viviani bocciato dagli operatori,
ora si ritiri la mozione”
Confcommercio in Commissione consiliare: “Ripartire da zero, il mercato resta sul lungomare”
Marina di Pisa, 24 ottobre 2024 – “Il mercato di Marina di Pisa resta sul lungomare: su questo non si discute”. È perentoria la posizione di Confcommercio Pisa, convocata dal Comune nella seduta della terza commissione consiliare sulla mozione presentata dal gruppo Pisa al Centro per lo spostamento del mercato di Marina di Pisa in Piazza Viviani.
“In commissione è arrivata una sonora bocciatura da parte degli operatori” afferma il referente sindacale di Confcommercio Pisa Luca Pisani “Avevamo richiesto di discutere la proposta, considerata la frettolosa approvazione in consiglio comunale senza alcun confronto con le associazioni di categoria, ottenendo la disponibilità di avviare una seria concertazione sul tema. Adesso si riparta da zero ritirando la mozione e si ricominci da capo, ovvero da una seria concertazione che sgombri il campo da ogni equivoco e soprattutto fornisca agli ambulanti tutte le caratteristiche tecniche per valutare l'alternativa proposta. Da parte nostra siamo disponibili a una sola data come mercato straordinario sperimentale in Piazza Viviani, da concordare con tempi e modalità e solo al termine della nuova concertazione, della consegna del materiale (planimetrie, misurazioni ecc..) e al termine del sopralluogo con gli operatori”.
“Solitamente gli spostamenti delle sedi di mercato avvengono per questioni di ordine pubblico e sicurezza, non capiamo veramente i motivi di questa fretta visto che tali presupposti non sussistono” si domanda il presidente Fiva Confcommercio Pisa Franco Palermo.”Il mercato di Marina di Pisa è stato inserito nel Piano del commercio dal 2022 e le misure degli spazi sono state concordate proprio per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso. Inoltre la fruibilità del passaggio pedonale e ciclabile è garantita dal marciapiede sul lato opposto della strada e sullo spazio libero che lasciamo dietro ai banchi. Non possiamo correre il rischio di perdere uno dei mercati più apprezzati e frequentati da tantissimi marinesi, pisani e non solo, uno dei pochi che ha mantenuto tutti i posti degli ambulanti che vi operano”.
“Non ci sembra il momento opportuno per gli esperimenti” chiosa la presidente del Centro Commerciale Naturale di Marina di Pisa Simona Rindi . “Stiamo vivendo una fase storica a dir poco delicata, sia per quanto riguarda il commercio in sede fissa che quello ambulante, a Marina di Pisa viviamo con la paura di nuove, devastanti mareggiate ad ogni allerta meteo. Siamo davvero sicuri che lo spostamento del mercato sia una priorità? Il mercato sul lungomare fa bene a tutta Marina di Pisa, senza dimenticare che in seguito all'intervento Piazza Viviani ha già perso ulteriori posti auto e spostare qui il mercato creerebbe ulteriori difficoltà alla viabilità di Marina. La politica lavori al servizio delle imprese e dei cittadini, di proposte strampalate e confusionarie non ne sentiamo il bisogno”.
“Il mercato è un'opportunità straordinaria per Marina di Pisa e contribuisce a portare tantissime persone e visitatori sul lungomare e sul nostro territorio” ribadisce il presidente del direttivo Confcommercio Marina di Pisa Cristiano Scarpellini ““In ogni caso le scelte di qualsiasi natura, che coinvolgono le attività commerciali devono essere condivise, concordate e concertate. Non si possono prendere decisioni sulla pelle di ambulanti e commercianti, che nel corso della commissione consiliare hanno espresso chiaramente la loro contrarietà allo spostamento”.
--Lorenzo LazzeriniComunicazione&StampaConfcommercio Provincia di Pisa