L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Domenica 3 novembre 2024 ritorna, dopo una pausa di due anni, inCantinaJazz: la rassegna di CantinaJazz allestita direttamente nelle Cantine vinicole. Questo evento va in scena in una delle Cantine più giovani e insieme già più affermate di Terricciola: Podernovo, tenuta toscana del Gruppo Lunelli, mondialmente famoso per lo spumante Ferrari Trento DOC.
L'evento inizia alle 12:30 con una visita alla Cantina e un variegato buffet organizzato da "La Nuova Fattoria” di Terricciola, nello spazio panoramico al primo piano della Cantina, che, col meteo propizio, permetterà di osservare l'incantevole panorama autunnale delle colline vitate. Verso le 13:15 nell'"Ottagono", la tinaia della Cantina, avrà luogo CantinaJazz con una impressionante degustazione di rossi, uno più buono, ricco e sontuoso dell'altro, e dire che già il primo è un "Tre bicchieri" del Gambero Rosso. Si inizia, infatti, con il Teuto 2019, che ha meritato quel riconoscimento: è un blend di sangiovese, in netta prevalenza, con uve internazionali sul quale verrà servita una crespella di ricotta di Maria e spinaci, con ragù d'anatra. Il secondo rosso in degustazione è "Solenida 2018" un sangiovese in purezza tra i più ampi ed espressivi che abbiamo mai portato in degustazione. Un esempio da manuale di espressione varietale e del terroir, che viene abbinato a una ricetta toscana tipica: il peposo dell'Impruneta.
Al culmine della degustazione di rossi viene presentato un taglio internazionale: nel calice ci sarà un Auritea 2018, un cabernet franc in purezza che non ha nulla da invidiare ai suoi omologhi francesi. Vino di grande struttura sposata a notevole armonia, si può dire che è insieme solenne e leggero: sicuramente non passa inosservato. A questo vino, Maria Castrogiovanni lega due eccellenze del suo caseificio: un pecorino e un caprino, entrambi a latte crudo e stagionati; formaggi di grande personalità in grado affiancare vini di grande importanza. Dulcis in fundo, la degustazione vinicola termina con un ritorno alla casa madre a Trento, con un Ferrari Maximum demi-sec, una bollicina leggermente dolce, suadente e delicata: un frizzante arrivederci che il Gruppo Lunelli porge al pubblico. Questo vino da dessert, viene abbinato a una ricotta di Maria lavorata in dolce con crumble di biscotto.
Ultimo, ma non meno importante, il caffé Trinci che da anni rappresenta il perfetto suggello degli eventi di CantinaJazz: le sue note tostate e balsamiche che ricordano l'oriente sono il modo migliore per chiudere una degustazione, soprattutto quando tocca delle vette così alte. La degustazione è guidata dal delegato AIS-Pisa Alessandro Balducci.La traduzione in musica delle armonie gustative è a carico del CantinaJazz quintet, per l'occasione formato da: Michela Lombardi (voce), Francesco Felici (sax), Andrea Garibaldi (piano), Nino Pellegrini (c.basso), Vladimiro Carboni (batteria).La quota di partecipazione è di 45 €/persona; è obbligatorio prenotare. Ulteriori dettagli e istruzioni per la prenotazione al sito: https://www.cantinajazz.com/event/pod24