L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Mazzarri: "Il Parco è un tempio da tutelare, però evitiamo strumentalizzazioni politiche"
SAN GIULIANO TERME - La Consigliera Comunale civica di minoranza di San Giuliano Terme, Dott.ssa Elisabetta Mazzarri, interviene con chiarezza e fermezza riguardo alla proposta di realizzare una nuova caserma dei Carabinieri all'interno del Parco di San Rossore.
"Sebbene abbia espresso profonde perplessità sull'intervento ho deciso di votare contro la mozione presentata dal Partito Democratico e dalla Sinistra San Giulianese, perchè non condivido il modo in cui il tema è stato portato avanti e la sua finalità", afferma Mazzarri.
"Questioni come questa - afferma la Consigliera - non devono essere sfruttate per creare divisioni politiche o alimentare schieramenti ideologici. Temi di tale importanza, che coinvolgono sia la qualità della vita dei cittadini, sia la tutela del nostro patrimonio ambientale, richiedono un approccio inclusivo, che coinvolga le comunità e superi le logiche di appartenenza politica. Il mio voto contrario deriva dalla convinzione che la mozione rischi di essere percepita come una presa di posizione identitaria e ideologica, più che un vero contributo ad un dibattito costruttivo. "Questo progetto - sottolinea, ha origine proprio in ambienti politici di sinistra e ha trovato supporto nel Partito Democratico stesso, con esponenti come Eugenio Giani e l'ex ministro Lorenzo Guerini Il dibattito sul tema meriterebbe dunque maggiore trasparenza e coerenza."
La Consigliera Mazzarri pone l’accento anche sul ruolo di alcune figure chiave nelle istituzioni locali sottolineando: "L'accettazione del progetto è stato silenziosa da parte del presidente del Parco Lorenzo Bani e c'è stata la mancata presenza dell'ex Sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio, in momenti decisivi in cui avrebbe dovuto esprimere con chiarezza il proprio parere su un progetto di tale portata. Decisioni di questo calibro sono spesso prese "dall’alto" e sostenute in modo passivo dagli apparati politici, senza un reale coinvolgimento della cittadinanza. Il risultato di questa gestione spiega Mazzarri - è un clima di sterili polemiche e documenti politici di parte, che rischiano di rimanere inutili e di non portare alcun beneficio per il territorio."
La Consigliera invita a considerare l’importanza di bilanciare le esigenze di spazi adeguati per le Forze Armate e l'ordine pubblico con la protezione di un luogo prezioso come il Parco di San Rossore. "Si tratta di uno spazio naturale di grande valore, che va rispettato con la stessa attenzione e riverenza di un tempio," afferma, aggiungendo che un confronto aperto avrebbe favorito soluzioni equilibrate, tenendo conto delle esigenze di sicurezza e salvaguardia ambientale. In conclusione, la Consigliera Mazzarri auspica che, in futuro, temi di così grande rilevanza siano trattati con maggiore trasparenza e con un approccio partecipativo che coinvolga tutte le parti interessate, per garantire che la gestione del nostro patrimonio naturale non diventi terreno di conflitto ideologico, ma resti nell’interesse della collettività e della tutela dell’ambiente”, conclude Mazzarri.