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Manca un mese alla scadenza del concorso internazionale “Equilibri”, promosso da MdS Editore con il sostegno del Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, di Unicoop Firenze e dell’Associazione Culturale La Voce del Serchio, in un progetto che unisce cultura, territorio e riflessione sociale.
C’è tempo fino al 10 luglio 2025 per partecipare alla seconda edizione del concorso artistico e letterario Equilibri, promosso da MdS Editore, realtà indipendente da sempre attenta alla valorizzazione dei nuovi linguaggi espressivi.

Perché questa è finita o finirà a salsa di pomodoro .....
Direttore: ma un lo avevi visto che era una pistola .....
Chiedo per un amico: chi è l’aggressore e chi è .....
di Serenella Bettin Fatto Quotidiano

Sono abili. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Pubblichiamo l’ultimo articolo arrivato in redazione sul tema: donne e cibo.

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Pubblichiamo uno per volta gli articoli che ci avete mandato sul tema "donne e cibo"

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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Visti da vicino...
di Valdo Mori
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Palestina-Gaza
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Qualcuno mi guarda e mi dice:
Cos'è che ti rende felice?
Io ci penso un attimo su
e poi rispondo
alla solita domanda:
quello che non mi rende infelice!
Soprattutto .....
Buongiorno,
guardiamo se scrivendo qualcosa anche qui, oltre che averlo fatto su PisaToday, qualcosa si possa muovere.

Alla c. a Resp. Servizio .....
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4 novembre.

4/11/2024 - 7:19


Strana foto per omaggiare la giornata del 4 novembre, festa che dalla sua prima celebrazione ha cambiato molte volte il suo vero nome originale passando da “Anniversario della vittoria della guerra ’15 ’18" all’attuale “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate”.

Non avendo un modo che facesse preciso riferimento, torno nella “natura” dove ogni giorno è festa chiedendo aiuto ad una “bandiera bianca” e dove non sfilano truppe armate ma rendono omaggio muti e immobili alberi e dove al posto delle frecce tricolori ci sono silenziosi “fuochi naturali” come mostra orgogliosamente questa “esplosiva” vitalba!
Questa pianta perenne un tempo era nota come “erba dei cenciosi”. I mendicanti, infatti, la utilizzavano per procurarsi ulcere e vesciche sulla pelle cercando di suscitare una maggiore compassione da parte dei passanti per ottenere l’elemosina.
Se ne faceva anche un uso medicinale ma poco sicuro; qualcuno dice anche che i giovani germogli erano commestibili, ma non in queste zone, noi usiamo quelli del luppolo che somigliano molto alla vitalba.
Il nome deriva da “vite” perché si attorciglia a qualsiasi supporto che le nasce vicino ed “alba” per il colore bianchissimo dei suoi fiori.
I suoi viticci sono utilizzati per la produzione di panieri tondi o altri strumenti nell'ambito della cesteria al posto del salice.

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5/11/2024 - 14:13

AUTORE:
Foty

Cara, carissima Sofy, grazie per i tuoi bellissimi commenti impregnati di poesia-narrativa e racconti-poetici.
Alla prossima allora.
Sei come me: felice grazie ai nipoti.

4/11/2024 - 22:17

AUTORE:
Sofy

Come bianche stelline
o candidi fiocchi di neve
gradevoli allo sguardo
profumazione lieve
amate dalle api
e trasformati in miele
Climantis o vitalba
infida ingannevole ambigua
infestante in ogni zona boschiva
Pianta perenne rampicante
tossica velenosa
invadente devastante
che associata ai rovi
crea veri e propri grovigli
instricabili e dannosi
per tutta l'altra vegetazione
che subisce lentamente l'aggressione
Leggenda vuole
che la lanugine
che ricopre
i semi nelle sfioriture
tra l'autunno e l'inverno
siano ciocche di capelli
che appartengono
a orride creature
un inferno di intricati garbugli
avviluppati, rimasti impigliati
mentre le streghe facevan misfatti
strappati nella fretta di scappare:
frutto di fervida fantasia da sfatare!