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Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.

Resta da capire se con scappellamento a dx o sx. O .....
sono borborismi -ndr: borborigmi- mantrici, piu chiaro .....
Elena Schlein:
“Bisogna abbracciare prospetti dinamici .....
come se servisse a qualcosa. . . anzi peggio
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Non appena ci salutano le feste del Natale
lasciando una scia di pandori e dolciumi,
panettoni e e frutta secca a fiumi
Ecco affacciarsi ovunque
zeppole, .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Mirco Biancalana
Maurizio Landini, prima segretario generale FIOM e dal 2019 segretario generale della CGIL

30/11/2024 - 13:13

Maurizio Landini, prima segretario generale FIOM e dal 2019 segretario generale della CGIL, ha criticato ripetutamente le leggi di bilancio dei vari governi in carica.
Ecco una sintesi delle sue principali dichiarazioni prima e durante i vari scioperi organizzati.


1. 2015-2018 (Governi Renzi e Gentiloni): Landini ha criticato le politiche fiscali e occupazionali, definendole insufficienti per creare posti di lavoro stabili e combattere la precarietà. Ha denunciato una mancanza di investimenti pubblici e misure adeguate per la redistribuzione della ricchezza. Ha definito le leggi di bilancio troppo orientate verso gli interessi delle imprese senza un vero sostegno ai lavoratori.


2. 2019-2021 (Governi Conte I e II): Landini ha criticato le politiche fiscali e occupazionali, definendole insufficienti per creare posti di lavoro stabili e combattere la precarietà. Ha denunciato una mancanza di investimenti pubblici e misure adeguate per la redistribuzione della ricchezza. Ha definito le leggi di bilancio troppo orientate verso gli interessi delle imprese senza un vero sostegno ai lavoratori.


3. 2022-2023 (Governo Draghi e Governo Meloni): Landini ha criticato le politiche fiscali e occupazionali, definendole insufficienti per creare posti di lavoro stabili e combattere la precarietà. Ha denunciato una mancanza di investimenti pubblici e misure adeguate per la redistribuzione della ricchezza. Ha definito le leggi di bilancio troppo orientate verso gli interessi delle imprese senza un vero sostegno ai lavoratori.


4. 2024 ( Governo Meloni):
Landini ha criticato le politiche fiscali e occupazionali, definendole insufficienti per creare posti di lavoro stabili e combattere la precarietà. Ha denunciato una mancanza di investimenti pubblici e misure adeguate per la redistribuzione della ricchezza. Ha definito la legge di bilancio troppo orientata verso gli interessi delle imprese senza un vero sostegno ai lavoratori.


5. 2025 In anteprima le dichiarazioni di Landini sulla legge di bilancio del 2026 che scriverà il governo che ci sarà:
Landini ha già criticato le future politiche fiscali e occupazionali, definendole insufficienti per creare posti di lavoro stabili e combattere la precarietà. Ha denunciato una mancanza di investimenti pubblici e misure adeguate per la redistribuzione della ricchezza. Ha definito la legge di bilancio che sarà scritta troppo orientata verso gli interessi delle imprese senza un vero sostegno ai lavoratori.


Un preparato ed efficiente segretario della CGIL
sempre all'altezza dei tempi che cambiano, e in perfetta sintonia con le esigenze della classe operaia che rappresenta






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