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Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale

. . . avevo risposto al tuo " apprezzamento" poi ho .....
da uno che evidentemente si considera un Pico della .....
. . . l'ultima volta che parlai con il renziano Massimo .....
La nuova vita di Luigi Di Maio continua con una conferma .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Maestra Antonella
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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Il cielo è quasi sempre imbronciato
di pessimo o di cattivo umore
e nel suo tenace perdurare
appiccica addosso il malumore
Grondano i tetti, gli .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Sergio Pizzolante
Cosa vedono i putinisti italiani?
Vedono il mondo con le lenti della sindrome di Putin.

11/12/2024 - 17:23

Siria: l’unica certezza è l’Italia pro Putin

Si può essere pro Putin per scelta, per intelligenza diretta, diretta dalla propaganda altrui, per ignoranza, per creduloneria, per tante cose e si manifesta su ogni cosa.
E’ la sindrome di Putin.

Per esempio la Siria.
Cosa è successo, cosa succede?
Cade un regime brutale, un dittatore fantoccio, perché tenuto su da dittatori crudeli, Putin e Kamenei, che usano armi del terrore, Hezbollah e Hamas, che minacciano armi disumane, l’atomica.
Cade.
Cade un segmento dell’asse che minaccia il mondo libero, l’Occidente, da decenni.
Che bombarda qualsiasi tentativo di stabilità e pace nel Medio Oriente. Il 7 Ottobre l’azione più evidente. Tutte cose che non vede chi è affetto dalla sindrome di Putin.
Cade.
E cosa vedono i putinisti italiani?
Vedono il mondo con le lenti della sindrome di Putin.
Ieri e oggi sui giornali e sui telegiornali. E sui talk.
Vedono una ritirata strategica e furba di Putin per concentrarsi sull’Ucraina e spazzarla via.
Vedono che già dobbiamo pentirci della cacciata di Assad, il macellaio, perché Al Jovani sarà sicuramente peggio. Peggio.
Vedono la Turchia che ha sostenuto Al Jovani peggio dell’Iran.
Non credono alla possibilità della moderazione, della svolta politica del nuovo leader nella stessa misura in cui credono che gli israeliani se la sono cercata, così come gli ucraini, così come l’Occidente.
Credono che le brutalità viste, reali, siano da rimpiangere rispetto alle brutalità che forse vedremo. Per loro senza forse.

Io non so cosa succederà.
Io vedo quel che è successo.
Assad e’ stato cacciato non con atti di guerra e di guerriglia ma attraverso una fine azione politica, che capiremo, certo, ma che è già un sintomo di qualcosa di nuovo. Una azione della politica e non dei carri armati.
Il nuovo leader si presenta con propositi politici e non guerreschi. Islamico ma senza pronunciare parole contro l’Occidente.
Si presenta dopo aver sconfitto Assad, Kamenei, Putin.
Si presenta dopo aver tolto a Putin il Mediterraneo e a Kamenei il passaggio delle armi ad Hezbollah.
Si presenta dicendo che avranno cittadinanza tutte le minoranze territoriali e religiose.
Si presenta dicendo che non ci saranno obblighi per le donne. Per come dovranno vestirsi.
Si rimangerà tutto fra qualche settimana o mese? Può darsi. Si può darsi. Non lo so. Ci sarà la democrazia? Ma quando mai?
Ma io giudico quel che accade oggi e quel che si vede.
E vedo un quadro opposto a quello dei ragazzi di Putin.
Vedo Putin più debole. Molto più debole. E così l’Iran e vedo un mondo arabo, islamico, mediorientale, che capisce che deve stare molto più attento, molto più attento, se non vuole fare la fine di Hezbollah, di Hamas, di Assad, di Putin che in tre anni è riuscito a conquistare delle province ucraine che aveva già, che perde il Mediterraneo, i suoi principali alleati, che deve ricorrere al pazzo coreano, che vede crollare la sua economia e deve sperare che indiani e cinesi gli comprino il petrolio e il gas a basso prezzo. Quando invece prima noi glielo compravamo a prezzi più cari.
Vedo un fallito.
Vedo questo.






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12/12/2024 - 22:44

AUTORE:
Bagnaiolo, attivista Pd

Questo Pizzolante deve aver dimenticato la e-news di Renzi di un paio di giorni fa. Lo dice anche lui che questi sono quasi peggio di Assad. Testuale " questo al-Jolani è uno dell'Isis, non uno uscito da Georgetown * ".
E se lo dice lui, che di arabi se ne intende...
* università Usa

12/12/2024 - 21:39

AUTORE:
Bertelli

Mi sa che ti sopravvaluti. Non mi conosci, ne sai il mio stato attuale. Figurati se rimpiango l' URSS. Se rimpiango qualcosa è il vecchio PCI e Berlinguer. Di pentimenti non ne ho, le mie scelte le ho sempre fatte in autonomia. Ho semplicemente risposto a uno che vede quello che gli torna comodo e che, soprattutto, ha solo certezze.
Figurati, io i dubbi li mangio a colazione.

12/12/2024 - 20:04

AUTORE:
Bruno della Baldinacca

Ci son già passato e conosco bene il tuo stato attuale (di amore x L'URSS) e se i pentimenti a distanza di mezzo secolo fossero camice, ne avrei un armadio pieno zibillo.
Ero per Nikita Cruscev e sua moglie Nina, che dice andasse a far la spesa con la sportina di paglia come la moglie di Pallenere, mentre Giakkeline Kennedy, moglie del su' marito ameriano erano ricchi e quindi schifati da noi giovani 'omunisti.
Poi in seguito seppi (non c'era la VdS a quei tempi) che Crusciovve nel /61 eresse quell'orribile muro per dividere l'Europa ed il presidente USA con il papa di tutti noi nel /69 gni dettero barta dando la libertà a quei popoli oppressi dal Patto di Varsavia (che nessuno rivuole preferendo l'ombrello NATO come disse Berlinguer).
Navalny* dice il macellaio russo che sia morto per una frescatella; èh si, camminare a dorso nudo in Siberia; unn'ha mia r mì fisio disse Putinne.
Poi dè, vincere le elezioni con l'87% senza neppure l'opposizione di un Evgenij Prigožin qualsiasi sarà poo ganzo?!?

Nb: anche Lenin era un capo rivoluzionario e...dice che non disprezzare atti di terrorismo per arrivare al dunque e le rivoluzioni non sono pranzi di gala.
Speriamo che "quello nuovo" non sia un nuovo Komeini che si fece apprezzare per il suo antiamericanismo, bella chiappa fecero i comunistichi a riverirlo.


*Aleksej Anatol'evič Naval'nyj è stato un attivista, politico e blogger russo. È stato fra i più noti oppositori del presidente della Russia, Vladimir Putin.

12/12/2024 - 19:34

AUTORE:
Bertelli

Al di là di quello che lei vede in Putin, credo che ognuno abbia la sua visione e non è detto che sia del tutto difforme, è il resto che vede poco e male.
Vede la cacciata di Assad come fine azione politica e senza atti di guerra. Difatti i soldati del nuovo despota Al-Jolani sono entrati in Siria disarmati, senza combattere e in autostop o con i pulmann. Devono aver parcheggiato i mezzi militari poco fuori il confine.
Dunque chi non si fida di questo nuovo " messia " del Levante è in errore.
Strano perchè è ricercato da Usa, Canada e G.Bretagna come terrorista islamico con una taglia da pochi spiccioli, 10 milioni di dollari.
Formatosi alla famosa scuola di alta specializzazione di Al Qaeda, il suo mentore era Al Zarqawi già ucciso dagli Usa con raid aereo. Dunque, il tipo è giusto per quest'area. Intanto Israele ha pensato bene di cautelarsi : ha già fatto fuori tutto quello che restava di aerei e navi Siriane, così tanto per essere sicuri.
Detto questo mi pare che gli eventi stiano un po' dicendo il contrario riguardo alla sua disamina su Putin e la Russia. Le basi navali sono ancora lì e non pare che il nuovo potere di Damasco si dia da fare per farli sloggiare. L'Fmi ha rivisto al ribasso le stime per l'economia russa nel 2024, dal 3,5 al 3%. Se l'avesse la Meloni cifre del genere andrebbe un giorno si e l'altro pure al Divino Amore. Chi conosce Roma sa di che parlo.
Una domanda mi sorge spontanea. Se quelli, che lei chiama sprezzantemente " ragazzi di Putin " vedono, in Siria, un film già visto e che, secondo loro, non promette nulla di buono, lei che dice di vedere, in realtà che guarda ?