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Una serata di storie, sapori e voci.

Abbiamo scelto un gustoso menù vegetariano e un filo rosso di racconti: Silvia Belli condurrà l’incontro, presentandoci alcuni autori MdS; Daniela Bertini darà voce a brani tratti dai loro libri.

Con il biglietto è incluso un libro MdS a scelta dal catalogo: lo scegliete voi, al tavolo.

E invece elezione confermata, spiace.
. . . . visto che ormai va a votare meno della metà .....
. . . della destra, esasperando i propri elettori, .....
. . . . Lo scriviamo tutti e tutti abbiamo almeno dieci .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Passo dopo passo
Vivo oltre il dolore
Ma poi piango senza trattenere
E mi sciolgo come neve al sole
In ogni gesto c'è sapore
Ricordi di te
Già .....
Nessun colpevole, per quel povero ragazzo che si e tolto la vita a causa del bullismo, chi sapeva ha taciuto e non vuole responsabilita; dico questo .....
Comune di Vecchiano
Il Comune di Vecchiano celebrerà la Giornata della Memoria mercoledì 29 gennaio

25/1/2025 - 17:52


 
Il Comune di Vecchiano celebrerà la Giornata della Memoria mercoledì 29 gennaio con una conferenza a cura del Professor Pietro Finelli

Si svolgerà mercoledì 29 gennaio la celebrazione per la Giornata della Memoria a Vecchiano. 

L'evento inizierà alle 18 in Sala Consiliare e prevede la conferenza del professore Pietro Finelli, Direttore Scientifico della Domus Mazziniana, dal titolo "Il nemico irreconciliabile" : il razzismo fascista e la persecuzione antisemita. A seguire l'intervento di Aurora Giordani studentessa testimone del pellegrinaggio ai lager 2024. 

Apriranno l'evento i saluti istituzionali il Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori, l'Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo, la Presidente Anpi Vecchiano, Renata Ridondelli. Chiuderà la cerimonia il Trio di Clarinetti della Filarmonica Senofonte Prato: Simona Ascani, Massimiliano Del Carlo, Domenico Montalbano. 

"Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.

La data non è casuale ma ricorda il 27 gennaio 1945, quano le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oœwiêcim (nota con il suo nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.

Coltivare la Memoria, ricordando i tremendi effetti nefasti di questa tragedia per l'umanità, ci aiuta a capire e a riflettere anche sul nostro presente, invitando tutte le istituzioni a muoversi per azioni di Pace che siano costanti nel tempo", afferma il Sindaco Massimiliano Angori. 

"In questi tempi, ancora così attanagliati dalla guerra, è fondamentale la cura della Memoria, da tramandare anche alle più giovani generazioni per renderli testimoni anche a distanza di tempo ciò che fu l'Olocausto. La più grande tragedia dell'umanità, che deve farci riscoprire sempre di più il valore fondamentale della democrazia attraverso la quale costruire percorsi di Pace", aggiunge l'Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo. 

Tutti i dettagli sull'evento sul sito www.comune.vecchiano.pi.it

 
Fonte: Sara Rossi Addetta stampa della Provincia di Pisa
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28/1/2025 - 15:32

AUTORE:
Clara

"Quante brutture ho visto in TV e se ne scopre sempre delle nuove dopo 80 anni, speriamo che una volta che sono tutti morti gli ultimi testimoni sopravvisuti, ormai sono molto pochi, nessuno se ne ricordi più di certi orrori"...
Questo l'ha scritto una nonna ultrasettantenne e francamente mi ha lasciata basita.
L'avrà anche scritto in buona fede, forse non si sarà espressa bene ma il concetto mi preoccupa parecchio!
In questa società ormai divisa a metà, serpeggiano troppe posizioni inconciliabili e pericolose...c'è la volontà di dimenticare velocemente il brutto e il doloroso e lo posso capire...fino a un certo punto, ma il cattivo No! Se poi è butto cattivo e doloroso, allora quello non va Mai dimenticato! Mai e poi Mai!