none_o


Un esperienza di crescita di gruppo famiglia grazie a due meravigliosi cucciolotti.

RAFEE, figlia di una galga spagnola abbandonata incinta, salvata da un associazione .Tutti i cuccioli sono stati adottati.

UGO meticcio di una cucciolata abbandonata. Saputo successivamente che insieme ai fratellini è stato protagonista di un servizio TV sui cani abbandonati..

Silvia Salis, candidata sindaca a Genova del centrosinistra: .....
Stellantis agli operai a casa: andate a lavorare in .....
La riforma, assurda, della giustizia, del ministro .....
. . . il termine guerrafondai è stato usato per i .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
da Jessy Taylor
none_a
Cara mamma amica zia donna
sorella compagna nonna
che non porti d'abitudine
il tacco a spillo
ma guardi a fronte alta
il mondo con dignità. . . .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Coltano
SUL TAGLIO DI COLTANO NESSUNA POLEMICA
SOLO RESPONSABILITA' CIVICA

19/2/2025 - 9:53

SUL  TAGLIO DI COLTANO NESSUNA POLEMICA
SOLO RESPONSABILITA' CIVICA


Ci dispiace che l'università pubblichi articoli dove si tenta ancora di giustificare quanto è successo a Coltano. Le foto con i pini tagliati tra i rifiuti parlano da sole. La denuncia di quanto è accaduto non è mera polemica, come riportato nell'articolo di Pisa Today. Al contrario, è un atto di responsabilità civica di fronte alla distruzione di un bene pubblico di cui Università e Parco avrebbero dovuto essere custodi ponendo un freno allo sfruttamento commerciale degli habitat da proteggere.

Uno sfruttamento sempre più invasivo che di volta in volta viene giustificato adducendo a pretesto criteri di “gestione” forestali superati e, in ogni caso, da non applicare in aree protette. Come il taglio a raso e/o di sgombero di un bosco che già presentava una rinnovazione naturale (danneggiata dall'intervento svolto).

Un taglio che, secondo la valutazione d’incidenza del piano di gestione forestale della Tenuta di Tombolo (di proprietà dell'Università), non avrebbero dovuto superare l’ettaro, mentre gli ettari sono più di tre e la particella “sgomberata/rasata” è in contiguità con altre soggette alla medesima sorte, contrariamente a quanto prescritto dal regolamento forestale toscano (non particolarmente restrittivo). Allo stesso modo ci si chiede come mai si lascia operare senza controlli una ditta che già in passato, più volte, è stata sanzionata dal Parco? Perché si continuare ad affidargli incarichi ? Forse perché lo stesso personale a disposizione dell’ente Parco scarseggia? Probabile, visto che dal 1992 ad oggi il corpo dei Guardiaparco non ha visto una sola nuova assunzione e da 24 unità è ridotto ad otto? Che succederà quando anche l’ultimo guardiaparco andrà in pensione? Sarà ancor più giustificato il mancato controllo? Che cosa pensano di fare Regione ed Ente Parco, Università? E perché tra un taglio e l'altro Parco ed Università non hanno mai provveduto ad una singola operazione di rimboschimento delle decine di ettari di territorio per i quali il Piano di Gestione della Tenuta di Tombolo prevederebbe la riforestazione? Forse perché sono superfici che con il nuovo Piano del Parco non saranno più area Parco e tanto meno “area protetta” da qualsivoglia speculazione? Sono queste le domande su cui si chiede un confronto non solo come Associazioni, ma anche come Cittadini che forse non sarebbe male coinvolgere.

L'11 è stato organizzato un incontro con il Comitato Difesa Alberi Pisa, il Comitato Permanente per la Difesa Coltano e l’associazione Città Ecologica non sarebbe male se fosse un confronto aperto al territorio per esercitare ascolto, sviluppare collaborazione e fare crescere coscienza e conoscenza in tutti.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri