Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
In questi giorni mi sono ritrovato mio malgrado protagonista e all'attenzione della scena politica che anima Calci a seguito della presentazione di una mozione di sfiducia a firma dei consiglieri del gruppo di minoranza Uniti per Calci.
Senz'altro la sorpresa è stata tanta anche in ragione della profonda convinzione di svolgere il mio incarico istituzionale di garanzia con l'attenzione e l'equilibrio richiesto.
Per quanto riguarda il contenuto e le motivazioni presenti nella mozione di sfiducia, mi limito a respingerle e invito alla visione della registrazione dei consigli da me presieduti consultabili sul canale youtube del Comune di Calci.
Ritengo che da parte dei consiglieri di minoranza vi sia stata un’errata valutazione dei miei interventi, è stata attribuita una valenza politica di parte che oggettivamente non hanno e in nessun intervento ve n’è traccia.
Desidero invece esprimere la mia sincera gratitudine a coloro che hanno manifestato sostegno e solidarietà. Credo fermamente che la politica debba essere un luogo sociale dove le idee possano confrontarsi con rispetto anche nella diversità. La politica non è, e non può essere, un campo di battaglia, ma un'opportunità di sviluppo e di costruzione di un futuro migliore.
Ringrazio in particolare coloro che sebbene con sensibilità politiche vicine ai proponenti la mozione (centrodestra), mi hanno voluto testimoniare la loro solidarietà e vicinanza. Questi gesti, non isolati e numerosi, dimostrano che, al di là delle differenze, è sempre possibile confrontarsi con rispetto e senza eccessi.
Ringrazio infine i colleghi Presidenti, i Sindaci, il Presidente del Consiglio Regionale, che mi hanno inviato messaggi di solidarietà e affetto.
Attendo sereno e con fiducia il prossimo dibattito consiliare durante il quale sarà possibile chiarirsi e confrontarsi. Per quanto mi riguarda desidero continuare a dare il mio contributo, a credere nella politica come spazio di confronto di idee e valori, a credere nella buona amministrazione a beneficio di tutti i cittadini di Calci.