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Una serata di storie, sapori e voci.

Abbiamo scelto un gustoso menù vegetariano e un filo rosso di racconti: Silvia Belli condurrà l’incontro, presentandoci alcuni autori MdS; Daniela Bertini darà voce a brani tratti dai loro libri.

Con il biglietto è incluso un libro MdS a scelta dal catalogo: lo scegliete voi, al tavolo.

Mi dicono di non guardare certe trasmissioni e infatti .....
E invece elezione confermata, spiace.
. . . . visto che ormai va a votare meno della metà .....
. . . della destra, esasperando i propri elettori, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Il dolore intimo,
intenso, straziante,
che paralizza,
quello totalizzante che
lacera l'anima e il corpo,
lo spirito e la mente,
che smarrisce, .....
Nessun colpevole, per quel povero ragazzo che si e tolto la vita a causa del bullismo, chi sapeva ha taciuto e non vuole responsabilita; dico questo .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Riflessioni sul piacere

30/7/2025 - 16:05


Questo articolo mi è piaciuto molto. Finalmente un focus sul piacere! Spesso il termine “piacere” viene usato con un’accezione egoistica, mentre come viene ben evidenziato nell’articolo, esistono anche un piacere relazionale e un piacere sociale e politico, che sono alla base di relazioni umane costruttive e autentiche.

Ci dimentichiamo troppo spesso che per poter aiutare gli altri, dobbiamo prima stare bene con noi stessə; dobbiamo educarci a provare un sano, quotidiano piacere di vivere. Molti di noi sono cresciuti con un’educazione basata sulla dicotomia piacere-dovere. Espressioni come: “prima il dovere e poi il piacere” ci hanno accompagnati per anni.

In realtà, è un paradigma che non funziona. Dovremmo imparare a cercare il piacere anche nelle attività che vanno fatte per necessità. Il piacere non è sinonimo di superficialità o spegnimento mentale. Al contrario: è presenza, è gioia di vivere, è consapevolezza di esserci.

Ho apprezzato molto anche il riferimento alle neuroscienze. Come citato nell’articolo, esiste un’ampia produzione scientifica che dimostra come provare piacere ci renda persone più sane, più stabili, più presenti. E tante persone sane nel corpo, nella mente e nel cuore possono davvero contribuire a rendere il mondo un posto migliore.


Veronica Bertini



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30/7/2025 - 18:39

AUTORE:
AUTRICE Ester

"Prima il dovere e poi il piacere" io lo trovo ancora valido, nonostante tutto è una sana regola di vita che ritengo sia utile a tutti. Procedere nel cammino dell'esistenza è arduo per chiunque perche' le difficoltà individuali si intrecciano con quelle parentali e sociali, e se tutti nel nostro ruolo osserviamo i doveri verso la comunità, contribuiamo a migliorare la nostra vita e quella degli altri...
E se tutto fila liscio...ci possiamo dedicare serenamente agli hobby e agli interessi personali...e quindi ai piaceri che tutti abbiamo diritto di soddisfare...senza tralasciare le mansioni ripetitive e noiose ma assolutamente essenziali per il vivere quotidiano.
Se non facciamo così, qualcun altro si trova a dover sopperire alle nostre mancanze, e noi a quelle altrui...e se non è per necessità...non trovo giusto che ci si debba trovare sempre più spesso in emergenza e in sostituzione di...senza valide motivazioni.