Manca un mese alla scadenza del concorso internazionale “Equilibri”, promosso da MdS Editore con il sostegno del Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, di Unicoop Firenze e dell’Associazione Culturale La Voce del Serchio, in un progetto che unisce cultura, territorio e riflessione sociale.
C’è tempo fino al 10 luglio 2025 per partecipare alla seconda edizione del concorso artistico e letterario Equilibri, promosso da MdS Editore, realtà indipendente da sempre attenta alla valorizzazione dei nuovi linguaggi espressivi.
TORRE DEL LAGO. Per un ristorante o bar che chiude, uno apre. Fino ad oggi è stato così sulle due Marine a ridosso degli stabilimenti balneari. Con i tempi che corrono, però, l’estate 2011 potrebbe riservare delle sorprese.
L’amministrazione comunale ha infatti recepito, nel giugno di quest’anno, il Piano di gestione del Parco approvato anche dal Comune in quanto ente facente parte del Parco stesso. Per Torre del Lago queste sono le destinazioni ammesse per quelli che vengono definiti "servizi turistici complementari alle attività balneari": parcheggi e parcheggi autorizzati, attività sociali e servizi per la collettività di interesse pubblico, attività commerciali come da codice del commercio regionale e struttura alberghiere «limitatamente alle attività già autorizzate e operanti alla data di adozione del Piano».
Insomma, bar e ristoranti potranno trasformarsi in rivendite di altro, ma solo stampa quotidiana e periodica; mentre i negozi esistenti potranno chiedere di vendere alimenti e bevande, e su uno dei posteggi è prevista un’attività commerciale. Il numero massimo di attività commerciali ammesse sulla Marina di Torre del Lago è fissato in 31 unità.
Di locali da ballo, neppure l’ombra. Così come sul Vialone, a Viareggio. Dove l’unica licenza a discoteca se chiederà di cambiare destinazione d’uso potrà trasformarsi in un’edicola.
Il numero massimo di attività commerciali ammesso sulla Marina di Viareggio è di 16 unità. Le tipologie consentite sono: alimentari, non alimentari (in entrambi i casi per i soli esercizi esistenti), somministrazione di alimenti e bevande, vendita di stampa.