Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
MIGLIARINO.
Il Parco dà un giudizio positivo al progetto della Protezione civile per il ripristino del tratto dell’Aurelia allagata dal Serchio nel Natale scorso e sulla messa in sicurezza dello svincolo autostradale di Migliarino. La parte dell’Aurelia più colpita, e quindi oggetto del progetto di ripristino, è quella che va dal casello autostradale di Migliarino- Pisa Nord al distributore di benzina, che si trova in direzione Viareggio. La strada fu completamente allagata dall’esondazione del Serchio e rimase chiusa per un lungo periodo.
L’Anas, operando in attuazione dell’ordinanza di protezione civile firmata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, intende ripristinare la strada, costruendo un tratto provvisorio a nord dell’Aurelia, fra la stessa e l’Autostrada A12 Sestri-Levante-Rosignano e vuole adeguare l’incrocio posto tra l’Aurelia, le due Autostrade A12 e A11 e la Via Traversagna, intersezione che è fonte permanente di pericolo per l’incolumità dei cittadini.
L’ordinanza di Protezione civile deroga le normative ordinarie e quindi costituisce variante automatica ai piani urbanistici. Lascia però al Parco la possibilità di dare il suo assenso, mantenendo, in caso di diniego, al Ministro competente il potere di assumere la decisione finale.
Il Parco, fatte tutte le valutazioni di natura ambientale, ha espresso il proprio giudizio positivo sull’opera per 2 motivi: il percorso, parallelo all’Aurelia, costruito in area agricola del Parco, al termine di lavori di ripristino dell’Aurelia, verrà rimossa e l’area tornerà alla sua originaria destinazione.
Il miglioramento dell’ingresso alle autostrade, dell’Aurelia e della Traversagna, ottenuto con la realizzazione di due ampie rotatorie, favorisce l’utilizzazione dell’autostrada A 12 quale sede per il traffico pesante e per i collegamenti tra Viareggio, Pisa e Livorno.