Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo iconico nel cuore di Lucca in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario di Puccini.
Imprese agricole alluvionate: le opere di bonifica dei terreni spettano ai privati
Vecchiano - L'Amministrazione Comunale di Vecchiano replica all'articolo apparso su La Nazione dell'11 novembre, in cui Malfatti e Banti lamentano uno stato di abbandono dei terreni conseguente l'alluvione dello scorso Natale.
Il Comune vecchianese precisa che, immediatamente dopo l'alluvione, il territorio è stato oggetto di una serie di interventi di ripristino. Nello specifico, i tecnici comunali hanno prontamente provveduto a ripristinare il buon funzionamento dei fossi di scolo di competenza dell'Ente vecchianese, così come il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli è intervenuto sui fossi di scolo di propria competenza.
Tutti i terreni di competenza degli enti interessati sono stati pertanto prontamente bonificati. Il Comune di Vecchiano precisa inoltre che il terreno non bonificato non corrisponde a 5.000 ettari, come riportato nell'articolo, bensì a circa una quarantina di ettari. Ci sono infatti circa quaranta ettari di terreno a ridosso degli argini che sono di proprietà privata.
Tali terreni appartengono a una decina di persone fisiche private che, così come previsto dall'Ordinanza di Protezione Civile emanata dal Commissario straordinario, nonché presidente della Giunta Regionale Enrico Rossi, devono provvedere autonomamente alla bonifica di tali appezzamenti. L'Ordinanza infatti è estremamente chiara: le opere di bonifica e di ripristino dello status quo sono a carico degli imprenditori agricoli, le cui spese, quando idoneamente documentate, saranno rimborsate.
Per quanto concerne poi la necessità di elaborare un nuovo piano idraulico, il Comune precisa che tutti i canali sono stati ripristinati. È un dato di fatto che il sistema scolante presenti tuttavia alcune criticità: ciò dipende comunque dagli interventi apportati negli anni '60 dal Consorzio di Bonifica. In particolare, le criticità sono causate dal canale separatore che all'epoca fu realizzato, senza aver prima previsto l'elaborazione di un piano complesso che ne consentisse un adeguato funzionamento.
L'Amministrazione Comunale, da parte sua, ha più volte sollecitato il Consorzio riguardo a tale questione.