Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
COMUNICATO STAMPA
Teleriscaldamento…la vittoria della ragione e degli utenti!
San Giuliano, 20/11/10 Dopo 15 anni di gestazione ed una decina di tentativi di aborto, nasce finalmente il "VERO" teleriscaldamento da cogenerazione a bio-masse.
Una vittoria di chi, come l’ADUC, ha creduto e crede nei diritti dei cittadini e degli utenti.
Una vittoria di chi, come gli utenti che, pur con l’inverno alle porte, hanno resistito eroicamente rifiutando i continui inviti a dotarsi di una caldaia individuale.
Una vittoria, anche, per coloro che, per legittima difesa alla fine si sono visti costretti ad acquistare una caldaia individuale per tutelare la salute dei propri bambini o dei propri anziani.
Una vittoria per l’ambiente a tutela della salute di tutti i cittadini di San Giuliano Terme.
La vittoria della ragione contro coloro che, probabilmente, l’avevano pensato solo per raccogliere fondi pubblici e privati (10 miliardi delle vecchie lirette) per poi "rottamarlo" all’indomani stesso della sua messa in funzione.
Al tavolo del Difensore Civico della Regione (che ringraziamo sentitamente), voluto con estrema determinazione dall’ADUC, le parti in causa (Comune, Toscana Energia e Nuove Iniziative Industriali) hanno stipulato un accordo di massima ( per la stipula definitiva mancano solo pochi dettagli) che, dopo aver consentito il ripristino dell’erogazione de calore all’intero villaggio M. Luther King, prevede la realizzazione di una centrale di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica, utilizzando come carburante, non più il gas metano, ma bio-masse da "Filiera corta", cioè scarti della lavorazione del legno, noccioli di oliva, gusci di pinoli e quant’altro prodotti in luogo.
Un risparmio economico che sfiora il 70% e quello ambientale del 100%…potevamo ottenere di più !?!?!?
Il delegato Provinciale
Gianfranco Mannini