L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
In difesa della nostra terra e della nostra acqua
VECCHIANO - Siamo alla vigilia della Conferenza Onu sul cambiamento climatico che si terrà ai primi di dicembre 2010, a Cancun, in Messico, la NOSTRA MANIFESTAZIONE, come quelle organizzate in tante altri parti del mondo, ha l'obiettivo di collegare la tutela dei beni comuni, i nostri territori, l'acqua e l'aria, con la richiesta di cambiare rotta a livello mondiale, per interventi concreti che impediscano il cambiamento climatico e i disastri ambientali e sociali che ne sono diretta conseguenza.
Per sensibilizzare i cittadini e gli enti è stata organizzata la maniFESTAzione biciclettata attraverso i luoghi del comune di Vecchiano simboli dell'attacco all'ambiente. -
Domenica 28 Novembre 2010
ore 9:00 appuntamento al parcheggio area mercato (via Paparelli) di Pisa con biciclette (c'è un furgone a disposizione per caricarle - chi è interessato chiami Massimo 349 7969789
- sarà raggiunto il terreno interessato dal progetto per il centro commerciale
- passaggio lungo l'argine del Serchio fino a raggiungere il punto dello strappo del Natale 2009
- fino a Nodica e poi a Vecchiano nella zona Paduletto per vedere l'antenna del ripetitore Telecom
troppo vicino a zone sensibili, il nuovo pozzo di Acque e rendersi conto della situazione delle cave.
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CONCLUSIONE AL CIRCOLO ARCI DI VECCHIANO con una MOSTRA FOTOGRAFICA
Per sensibilizzare i cittadini e gli enti sulla difesa del bene comune acqua è stato organizzato
- ORE 13 PRANZO POPOLARE DI AUTOFINANZIAMENTO della campagna referendaria ORE 13
presso il circolo sociale Newroz, via Garibaldi 72 Pisa: per prenotazioni 3343283599 e 3471308312
(ore 15, via Cavour): appuntamento 4/12/10 ore 13,00 stazione Pisa centrale.
Distretto di Economia Solidale LivornoLuccaPisa - Gruppo Campagne, Comitato Provinciale Acqua Pubblica, MOVISAT
IL TEMPO DELL’ACQUA E’ IL TEMPO DELLA DEMOCRAZIA
Per l’acqua pubblica, moratoria subito
Referendum: diritto di voto nel 2011
VERSO CANCUN, PER LA GIUSTIZIA SOCIALE E AMBIENTALE
Cambiare l’economia per non cambiare il clima
Oltre un milione e quattrocentomila donne ed uomini di questo paese hanno firmato i tre quesiti referendari per la ripubblicizzazione dell’acqua, promossi dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e da una grandissima coalizione sociale raccolta nel Comitato Promotore; la loro firma ha posto un’imprescindibile questione di democrazia: la decisione a proposito della gestione di un bene fondamentale alla vita non può essere delegata ad alcuno, bensì deve appartenere a tutti, attraverso lo strumento referendario.
Per non tradire la fiducia e le aspettative della popolazione, chiediamo pertanto una MORATORIA: un provvedimento legislativo immediato, che posticipi le scadenze previste dalla "legge Ronchi" e sulla normativa di soppressione delle Autorità di Ambito Territoriale. Fermare le privatizzazioni fino ai referendum èuna questione di democrazia.
La battaglia per l’acqua, la sua riappropriazione sociale e gestione pubblica e partecipata, è di per se un elemento che si inserisce in un mosaico più ampio: la tutela dei diritti e dei beni comuni, della nostra "Madre Terra".
Dal 29 novembre al 10 dicembre 2010 si riunirà a Cancún, Messico, la sedicesima Conferenza delle Parti, presso la quale i governi di tutti gli stati del pianeta discuteranno a proposito di una delle più grandi emergenze che ci troviamo ad affrontare: i cambiamenti climatici. Ad oggi, già 600 milioni di esseri umani, il 10% circa della popolazione mondiale, soprattutto nel Sud, ma sempre più spesso anche nel Nord del mondo, subiscono sulla propria pelle le conseguenze dei disastri ambientali.
La precedente conferenza, organizzata nel 2009 a Copenhagen, fallì per gli interessi speculativi, mirati solo al profitto dei governi dei paesi industrializzati. Seguirono, contestualmente ed in seguito, grandi manifestazioni per ribadire che "responsabile è il sistema, non il clima", ovvero che l’insostenibile modello di sviluppo dominante contribuisce all’annientamento non solo il presente, ma anche, e soprattutto, delle speranze future.
Per questa ragione a Cancún, come nel resto del Mondo, i movimenti sociali manifesteranno per affermare a chiare lettere che se il clima fosse stato una banca sarebbe già stato salvato e che il cambiamento climatico si contrasta con la giustizia sociale ed ambientale.
4 DICEMBRE 2010
GIORNATA DI MOBILITAZIONE MONDIALE
IN ITALIA MANIFESTAZIONI NEI TERRITORI
COMITATO REFERENDUM ACQUA PUBBLICA PISA – MOVISAT - DISTRETTO ECONOMIA SOLIDALE LU-PI-LI