none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . quanto ad essere informato, sicuramente lo sono .....
Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
. . . è che Macron vuole Lagarde a capo della commissione .....
"250 giorni dall’apertura del Giubileo 2025: le .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
VECCHIANO
Le imprese alluvionate chiedono il pagamento di tutti i danni

8/1/2011 - 10:03

VECCHIANO . «I soldi stanziati sono arrivati alle aziende in regola, ma chiediamo che siano pagati agli imprenditori tutti i danni subiti a causa dell’alluvione 2009». Lo dice Valterio Castelli, presidente del comitato Argine, che ha scritto una lettera al commissario Enrico Rossi per chiedere di risolvere gli aspetti burocratici e avere il pagamento completo.«Il commissario - spiega Castelli - si è dimostrato concreto e sensibile alle richieste oggettive e logiche degli imprenditori, per cui spero che possa far arrivare alle aziende quello che spetta loro in modo corretto. Il suo operato è oggi bloccato dai vincoli imposti dalla protezione civile. Ma non c’è nessun motivo o legge divina per cui i contributi dello Stato debbano avere un limite rispetto alla copertura del 100% dei danni subiti. La colpa non è certo l’incuria degli imprenditori, sarà semmai l’ondata di acqua e fango, per cui chi ha subito danni non può certo essere contento».

Fonte: Il Tirreno
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri