Un esperienza di crescita di gruppo famiglia grazie a due meravigliosi cucciolotti.
RAFEE, figlia di una galga spagnola abbandonata incinta, salvata da un associazione .Tutti i cuccioli sono stati adottati.
UGO meticcio di una cucciolata abbandonata. Saputo successivamente che insieme ai fratellini è stato protagonista di un servizio TV sui cani abbandonati..
Superstrada Fi-Pi-Li, valido e pienamente in vigore il limite di velocità di 90 km orari.
L’infrastruttura è da considerare strada extraurbana “secondaria” e non “principale”.
La Provincia di Pisa ribadisce l’appropriatezza, e dunque la vigenza, dei 90 km orari come limite massimo consentito sulla Sgc Firenze-Pisa-Livorno. Ciò a titolo di chiarimento, e a beneficio dei cittadini-utenti della superstrada, in merito alla vicenda della multa per eccesso di velocità (108 km/h nella circostanza) notificata dalla Polizia Provinciale e annullata dal giudice di pace di Pisa in accoglimento del ricorso del conducente sanzionato. Una sentenza basata sull’assunto per cui la Fi-Pi-Li è da considerare non “strada extraurbana secondaria” (categoria che prevede un limite appunto di 90 orari), bensì “strada extraurbana principale”: classificazione, quest’ultima, per la quale il limite fissato sale a 110 orari.
Ebbene, a tale riguardo, la Provincia – che ha avviato a sua volta l’iter per l’appello contro il pronunciamento del giudice di pace - precisa che invece la Firenze-Pisa-Livorno rappresenta a tutti gli effetti una “strada extraurbana secondaria”. A stabilirlo è una disposizione Anas del 1993, riconfermata da una nota dell’Ente nazionale strade-Compartimento viabilità Toscana, datata 2002: “Poiché la Fi-Pi-Li – vi si legge – non possiede alcune delle caratteristiche minime previste per una ‘Strada extraurbana principale’, essa è da considerarsi ‘strada extraurbana secondaria, fino ad eventuale diverso provvedimento di classifica da parte della Regione Toscana” (ente attuale proprietario dell’infrastruttura, che non ha assunto misure in tal senso). “Ne consegue – conclude la nota Anas – che la corrispondente velocità massima consentita non può superare i 90 km/h (Art. 142 del C.d.S.)”.
Modifiche all’odierno quadro di prescrizioni circa le regole di guida sulla superstrada potranno forse essere legate a prospettive (di cui si parla in questi giorni) di un radicale riassetto e di una conseguente riqualificazione dell’arteria; ma allo stato attuale le disposizioni in vigore restano quelle correnti, chiaramente specificate dalla segnaletica installata lungo la carreggiata.
La Provincia invita dunque i cittadini ad attenersi a tali indicazioni nel percorrere la Fi-Pi-Li; e a tenere presente la loro comprovata validità nel momento di voler valutare l’avvio di un ricorso contro un eventuale multa per infrazione ai limiti di velocità. Inoltre, per qualsiasi chiarimento, mette a disposizione i seguenti recapiti:
800-062122 (numero verde gratuito Urp); c.ristori@provincia.pisa.it.