L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
SAN ROSSORE
Una balena di 18 metri si è spiaggiata, ieri mattina tra il fiume Morto e la foce del Serchio all'interno del parco naturale di San Rossore. Sul posto sono intervenuti la vigilanza del Parco insieme alla capitaneria di porto, per rimuovere la carcassa del cetaceo. Il fondale, in quel punto, raggiunge basse profondità e questo ha causato l'arenarsi della balena, che non è riuscita a riprendere il largo.
Ad avvistarla è stato un pescatore di Viareggio, che ha immediatamente allertato la Capitaneria di porto e le autorità del Parco. Il cetaceo giace tutt’ora a pancia all’aria. Tutti si chiedono quali siano le cause della morte: «Apparentemente la carcassa non presenta segni evidenti di traumi o malattie - spiega Giancarlo Lunardi, presidente del Parco -. Gli esperti sono comunque all’opera per fare i rilievi e cercare di capire i motivi dello spiaggiamento».Sul posto sono intervenuti i tecnici dell’Arpat, i biologi marini dell’Università di Pisa e di altri centri specializzati. Le ipotesi in campo sono varie, si va dal soffocamento causato dalle plastiche ingerite, all’urto con una nave (ma non ci sono segni visibili), passando per l’opzione di una qualche malattia. Inoltre si stanno facendo dei campionamenti delle acque del mare.