Se sul campo la guerra continua con le solite nefandezze sui nostri media nazionali appare sbiadita, superata da altri e più urgenti problemi, vecchi come il Covid e nuovi come la recente crisi politica. Oramai è un sottofondo e tranne per il pericolo Zaporizhzhia i nuovi morti e le nuove devastazioni attirano sempre meno l’attenzione dei media nazionali. Come i media anche la nostra psiche si adatta.
"Fra gli alberi" Opera pittorica di Patrizia Falconetti
MONTE SERRA. È tornata la neve sul monte pisano. La candida coltre ha coperto soprattutto la parte occidentale delle alture spazzate, prima e dopo la nevicata, dal vento. Sono entrati in azione uomini e mezzi del servizio di protezione civile, pronti a spargere il sale per assicurare la circolazione stradale, in primis sulla via Provinciale che sale su da Calci e da Tre Colli, sul versante, e da Buti, sull’altro. La carreggiata è rimasta praticabile, anche se il fondo è divenuto molto insidioso in conseguenza della patina di ghiaccio che via via si ricreava. Mobilitato il personale della cooperativa Lungomonte. All’opera i volontari del gruppo “Paolo Logli”. Rimossi alcuni alberi che si sono abbattuti