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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
SAN GIULIANO
Il Comune: tigli malati e pericolosi saranno sostituiti con altre piante

2/2/2011 - 7:22

COMUNICATO STAMPA

TIGLI DI VIA DINI MALATI E PERICOLOSI
SARANNO SOSTITUITI CON ALTRE PIANTE E AIUOLE

SAN GIULIANO - "Sono piante malate e che nel tempo hanno danneggiato superfici pubbliche e private. Andando a fare investimenti di recupero marciapiedi e non solo, le sostituiremo con altre più adeguate ed aiuole" Con riferimento alla questione degli abbattimenti di tigli in via Dini, comincia così l’intervento di risposta dell’ass. all’ambiente Francesco Verdianelli e della responsabile dell’ufficio ambiente Elena Fantoni .

 

 "Sulla banchina antistante ai numeri civici dal 67 al 73 di via Dini – si spiega nella nota - sono presenti 10 esemplari di Tilia cordata, parte del filare che interessa tutta la via. Lo sviluppo dell'apparato radicale di queste piante, ha interessato un'ampia area e nel tempo ha compromesso la banchina e in alcuni punti il muro di recinzione degli edifici che si attestano sul fronte strada. Lo sviluppo dell'apparato radicale è sicuramente anomalo, se rapportato ad una situazione ottimale, probabilmente anche a causa della presenza della tubazione della fognatura bianca, realizzata successivamente all'impianto del filare. Le radici infatti, anziché svilupparsi prevalentemente verso il basso, si sono distribuite orizzontalmente in superficie, alla ricerca di substrato nutritivo".

 

 " La realizzazione della nuova banchina induce quindi, spiegano dal Comune, ad una scelta radicale nei confronti di quelle piante. La loro permanenza infatti, attese le condizioni dell'area con presenza di tubazioni e asfalto superficiale, non garantisce nel tempo da ulteriori danni al manto di copertura della banchina e quindi da limitazioni alla sua percorribilità". Sono queste le considerazioni che hanno dunque condotto gli uffici di via Niccolini alla necessità di procedere all'abbattimento di tutte le piante interessate dall'intervento, dopo aver verificato inoltre che molte di queste sono colpite da carie, fenomeno che ne compromette già ora o ne comprometterà nel tempo, la stabilità.

 

"L’intenzione dell’amministrazione è quella comunque – sottolinea Verdianelli - di valutare la realizzazione, nelle aree non interessate dai passi carrabili, di adeguate aiuole nelle quali potranno essere collocate altri tipi di specie arboree idonee al contesto attuale e futuro. Metodologia di lavoro, sempre supportata da pareri scientifici, che adotteremo anche in altri casi."

Fonte: Comune
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4/2/2011 - 15:47

AUTORE:
cittadino

Non sono stato a nessuna assemblea, ringrazio Luca per le informazioni, tuttavia come vedi i tigli sono in abbattimento e ciò lascia presagire a qualcosa di diverso da ciò che è stato detto a quell'assemblea. Aspetto che il comune si esprima...

4/2/2011 - 14:29

AUTORE:
Luca

Io vi dico ciò che so. In un'assemblea pubblica una mia domanda puntuale fu sul futuro di Via Dini.Io sto a Gello da pochi anni e mi interessava capire qual'era l'esito della nuova viabilità conseguente alla chiusura dei passaggi a livello.I progetti che hanno illustrato facevano ben vedere che la via Dini veniva declassata a strada locale e pista ciclabile in quanto , per non tagliare i tigli che la costeggiano, la sede stradale era insufficiente per il transito delle auto e degli altri mezzi che non potevano più passare dal passaggio a livello di San Giuliano in quanto sarà chiuso. Si parlava di una nuova strada che correndo lungo il fosso di Canova ( mi sembra si chiami cosi) si sarebbe congiunta ad una rotatoria che regolava il traffico verso San Giuliano (prima dell'ingresso in paese) e verso Pisa (passando dietro le scuole). Di fatto Via Dini serviva solo per il traffico locale perchè altre strade dovevano servire al traffico di attraversamento. Mi sembrava un progetto condivisibile perchè di fatto scaricava tutto il traffico da Via Dini, conservava il viale alberato e istitutiva una pista ciclabile che arrivava fino a San Giuliano Terme.

4/2/2011 - 13:47

AUTORE:
Alberto

Ringrazio Cittadino per la sua spiegazione. Spero sia una informazione non supportata da progetto ecc... Non penso che tale strada sia in grado di sopportare un ulteriore incremento di traffico. Già ora mi sembra troppo piccola per la mole di auto che ospita. Speriamo si faccia una strada alternativa alla Via Dini che possa sopperire al reindirizzamento del traffico della nuova viabilità.

4/2/2011 - 12:24

AUTORE:
cittadino

per rispondere ad Alberto: che io sappia la nuova viabilità che by-passa san giuliano si congiungerà col tratto finale di via dini motivo per cui i tigli ai lati sono fastidiosi per un eventuale allargamento della sede stradale ed apposizione di guard-rail.
Ecco quanto, un'idea la si può avere anche guardando l'area con google earth

4/2/2011 - 9:31

AUTORE:
Alberto

Scusate, leggo i vostri commenti e mi pare di capire che la Via Dini sarà trasformata in tangenziale. Da dove arrivano queste informazioni? Ci sono dei progetti che confermano ciò che scrivete?

3/2/2011 - 17:25

AUTORE:
Cittadino

concordo con Ines, l'importante è sostituirli, ma il comune ha prospettive ben diverse e vede la via di gello come una tangenziale e perciò la vuole sgombera ai lati e quindi niente alberi ahimè. Il motivo per cui dico no al taglio è questo, gli alberi tagliati sono persi per sempre, nessuno li ripianta, ci sono vari esempi da poter fare, per questo bisogna tenersi stretti quelli che abbiamo finchè non cambia mentalità

3/2/2011 - 15:16

AUTORE:
ines

Me lo diceva sempre mia nonna : Mia falli, accontentalli!!! Quando succedono alcune cose da sempre ci si divide fra quelli contro e quelli a favore. E molto spesso si fa così perchè si parla di qualcosa che succede non proprio davanti a casa nostra. Magari un metro più in là, 10 metri, 50 metri. Si parla per principio. Si dicono cose che se fossero successe davanti alla nostra porta mai avremmo pensato di dire. Ma il mondo gira così. Ormai mi sembra che ci siano solo miseria ( intellettuale e materiale) e poco senso del bene comune, degli interessi comuni.Pazienza.
Dai tempi dei tempi gli alberi sono nati, cresciuti e morti. Chi prima e chi dopo. Se qualcuno pensa che siano immortali allora ha visto troppi cartoni animati. Il problema è un altro: bisogna chiedere con forza che laddove si deve tagliare un albero se ne pianti un altro. Per il futuro. Anche di quello di cui non potremmo beneficiare direttamente.

3/2/2011 - 14:34

AUTORE:
Francesco

Che strano non sapevo che gli alberi si ammalassero proprio quando si prevede di dirottare sulla strada che costeggiano tutto il traffico proveniente dal brennero. Forse hanno avuto paura ed hanno deciso di ammalarsi sperando nell'abbattimento piuttosto che costeggiare la mini tangenziale di san giuliano.
Va bè abbattiamoli se lo hanno voluto loro...Però mettiamone altri al loro posto

3/2/2011 - 12:51

AUTORE:
Alberto

Incuriosito dall'articolo e dai commenti fatti, siccome risiedo sulla via Dini sono andato a vedere se riuscivo a trovare i tigli che sono stati tagliati. Forse mi sbaglio, di certo non sono un agronomo, ma a me è sembrato che fossero davvero malati. Vi invito ad andare a dare un'occhiata.
Io ho notato che il ceppo che è rimasto dal taglio risultava praticamente cavo... Non so se ho beccato gli alberi giusti...
Comunque, se possibile, vorrei una vostra opinione in merito.
Un saluto
Alberto

2/2/2011 - 22:04

AUTORE:
pappiana

Ehm e le strade piene di buche dove non vi sono alberi?!
E le strade stette a causa della presenza di case un entrambi i lati?Abbattiamo le case?!
Mi sembra che ogni volta si impieghi troppo poco per decidere di tagliare decine di alberi. Anche i pini con le loro radici distruggono tutto, abbattiamo i pini presenti nell'omonimo parco...
Altr tigli sono presenti lungo la strada principale di san giuliano, abbattiamoli forza, via tutti gli alberi sporcano con le loro foglie!
Per favore siamo ancora in tempo per un ripensamento?...

2/2/2011 - 16:17

AUTORE:
Franca

Ma i tigli sono già stati abbattuti o no?Se non lo fossero non si può fare almeno una selezione?Non credo siano tutti malati (ed anche qui:sono malati?). Grazie

2/2/2011 - 13:34

AUTORE:
Mauro

non concordo o meglio non totalmente. Sono si dell'idea che debba esserci una soluzione e che non si debba piangere sul latte versato, tuttavia discordo dall'affermazione di Tizzanini "di fronte a problemi oggettivi...come allergie". Stando a questo ragionamento dovremmo togliere di circolazione tutte le auto che sono causa con i loro scarichi di cancro ai polmoni, dovremmo togliere tutti gli ulivi presenti sul monte il cui polline è il più allergizzante fra quelli di tutti gli alberi delle nostre zone e potrebbero seguire altri esempi.
Se i platani sono veramente malati e vanno giustamente abbattuti anzi, bisognerebbe intervenire prima per evitare il contagio con quelli sani, la stessa cosa non si può dire per i tigli (mi si dica quale patologia hanno) che hanno l'unica colpa di essere su un tratto di strada interessato da alcune modifiche da parte del comune.

Concludendo, ormai si è tagliato, ma riflettiamoci le prossime volte e soprattutto sostituiamo tutti gli alberi abbattuti, anzi ne occorreranno di più visto che alcuni buchi vuoti c'erano già. Dimostriamoci inoltre sensibili a questa tematica alberando anche i lati della nuova viabilità. E come già ha detto qualcuno, non mettiamo i soliti cespuglietti che si riempono di sporco, richiedono molta manutenzione e non fanno ombra!

2/2/2011 - 12:47

AUTORE:
Giuseppe Tizzanini

Devo dire, che una amministrazione o un assessore, di fronte a problemi oggettivi, può avere molti motivi per intervenire drasticamente per l’eliminazione di alberi o di altri arredi urbani, non ultimo per esempio, quello delle allergie che possono indurre alcuni tipi di essenze arboree. Nulla è inamovibile o insostituibile o durevole nel tempo. Tutto è in continuo mutamento, trasformazione e rinnovamento specie per quanto riguarda gli esseri viventi. Di questo, io che sono all’opposizione di questa amministrazione per molte ragioni e scelte, ne sono consapevole e do atto all’assessore che affronta il problema, probabilmente non da lui creato, come meglio ritiene, suffragato, ci si augura, da pareri scientifici e da esperti. Cosa invece contesto in maniera decisa, è la non continuità nei progetti. Infatti tutto si risolve nell’ambito del fine a se stesso. Si è deciso di togliere le piante? Bene! Allora si progetti di sostituirle con altre, ma lo si faccia, non che dopo l’espianto, il nulla. Questa purtroppo è l’esperienza di quanto succede. Nel viale di tigli di via Dini quanti alberi mancano? Sono mai stati sostituiti? Sono stati tolti e basta! Questa, secondo me, è la grave mancanza di questa amministrazione. Sull’argine del fosso del Mulino, a San Giuliano, sono stati tagliati dei platani perché ammalati di cancro rosso (accertato) e che per legge devono essere abbattuti e bruciati al fine di impedire la propagazione della malattia. Sono stati sostituiti? Fino a eri alle ore18,00, ora in cui sono passato, non c’erano tracce di lavori. La certezza dei progetti, di quanto viene promesso, questo è quello che bisogna ottenere da una amministrazione accorta, che tiene di conto dell’ambiente che amministra, in cui vive il cittadino ed in cui il cittadino si abitua a vivere e muoversi a suo agio. Se il paesaggio Toscano fa parte o voglia far parte del patrimonio dell’Unesco, occorre che venga rispettato e salvaguardato in condivisione con chi vi abita. Temo, invece, che si proceda ad operazioni tampone, senza progetti di media o lungo termine, dando retta di volta, in volta a richieste individuali e soprattutto promettendo senza mantenere come se la società, noi stessi, l’ambiente, fossero di proprietà comunale e noi solo dei poveri rompiscatole.

2/2/2011 - 12:18

AUTORE:
Roger Mortimer

Sò già come andrà a finire, metteranno in alcune zone al posto dei tigli piantine minuscole a portamento arbustivo quali oleandri, pittospori, ealgini, mirto...Non ci sarà mai più quel bel viale verde. Ripensateci!!!

2/2/2011 - 10:39

AUTORE:
Gianni

Questa era l'unica risposta plausibile, è una vergogna veder rovinare quel bel viale, non è concepibile, non c'è spiegazione. A me da fastidio la nuova viabilità, abbattiamo anche quella allora!Tanto il modo di ragionare è questo

2/2/2011 - 9:58

AUTORE:
Mario M

quando anche l'assessore stesso non sà fornire una motivazione, non ho più idea di cosa poter commentare. Diciamo chiaramente che i tigli stavano sullo stomaco a qualcuno, stop. Poi però si parla di comune virtuoso che ha a cuore l'ambiente, tutte frottole.
Un giorno però anche all'elettorato potrebbe stare sullo stomaco chi è in comune.