none_o


Il successo di lettura delle precedenti serie di articoli, realizzati da Franco Gabbani e Stefano Benedetti, sulle vicende di persone e famiglie del nostro territorio, ci ha spinto a proseguire nel lavoro, con una nuova serie di articoli, frutto del lavoro di Franco Gabbani, che potremmo definire con il titolo “Persone, vicende e curiosità storiche della valle del Serchio e non solo”.   

Codice giallo-arancione di giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre
none_a
Circolo ARCI Migliarino
none_a
Comune di Vecchiano
none_a
. . . . ma a tutto c'è rimedio; peggio sarebbe illudersi .....
Chiedo scusa per il disturbo, qualcuno sa cosa è .....
Non ti curar di di lui ma guarda e leggi. Povera Schlein, .....
. . . maanche chi li alleva però.
Se è indirizzato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

Giornata di contrasto e prevenzione alla violenza maschile sulle donne.

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
E poi quel vento arrivò
Oltre quel fiume e le nuvole
Entrò discreto nella camera
E mi parlò di Te
Ad altri giorni pensai
In cui creavi quadri
La .....
Appuntamento sull'Oder
di Francesco Borgese

Omaggio al padre della scrittrice
Maria Concetta Borgese

Di Carlo Edizioni



In questa lettura .....
CALCI
Nelle scuole di Calci parte il progetto di"Acqua Buona": nelle mense si berrà acqua di rubinetto

24/2/2011 - 16:37


 
NELLE SCUOLE DI CALCI PARTE IL PROGETTO "ACQUA BUONA": NELLE MENSE SI BERRÀ ACQUA DI RUBINETTO il gestore idrico del Basso Valdarno, hanno stipulato un protocollo di intesa per promuovere l'uso dell'acqua del rubinetto in sostituzione di quella minerale nelle mense scolastiche, nell'ambito del progetto "Acqua Buona".
 A presentarlo, nel corso di una conferenza stampa, sono stati il Sindaco di Calci, Bruno Possenti, il dirigente scolastico, Daniela Ritrovato, Paolo Peruzzi e Demetrio Foti, responsabili rispettivamente del Laboratorio Analisi e del Settore Acquedotto di Acque SpA. Calci si va così ad unire alle altre realtà che negli scorsi mesi hanno sottoscritto l'accordo come San Giuliano Terme, San Miniato, Pontedera etc.L'acqua di rete - Acque SpA effettua in media, ogni anno, nel Basso Valdarno oltre 18.000 analisi annue allo scopo di determinare circa 200.000 indicatori chimico-fisici (durezza, residuo fisso, sodio etc.); tali controlli consentono il costante rispetto dei limiti previsti dalle normative italiana ed europea. In più, ci sono i controlli di legge da parte delle  ASL e dell'Arpat.
 L'acqua distribuita nel Comune di Calci proviene da tre diverse centrali: una sotterrane (Gabella) e due superficiali (Castelmaggiore e Tre Colli). Pur essendo di diversa provenienza, la generale scarsa antropizzazione del territorio garantisce un acqua di partenza in tutto il territorio, buona dal punto di vista microbiologico, e dalla salinità bassa o medio-bassa. Un'acqua che, preservata nelle buone caratteristiche di partenza attraverso il cloro, può essere bevuta in totale sicurezza.Il sistema di monitoraggio
- Con il progetto Acqua Buona, nelle mense si comincerà a bere l'acqua di rubinetto, mentre Acque SpA effettuerà ulteriori controlli mensili sulle caratteristiche fisico-chimiche e microbiologiche dell'acqua prelevando dei campioni direttamente all'interno della scuola, al fine di monitorare in modo ancor più preciso la qualità della risorsa. I parametri verranno poi mensilmente trasmessi alle autorità didattiche e all'amministrazione comunale in modo che studenti, insegnati e famiglie possano anch'essi conoscere la qualità dell'acqua che bevono. Inoltre Acque SpA, fornirà la caraffe necessarie per la somministrazione.
 Il progetto coinvolgerà circa 800 tra bambini e studenti del locale Istituto Comprensivo.Un risparmio che fa bene all'ambiente e al prossimo - Bere acqua della rete idrica è di per se un gesto che aiuta l'ambiente. Infatti, per produrre 1750 bottiglie di plastica dalla capacità di un litro e mezzo occorre un barile di petrolio, ovvero 159 litri di greggio (fonte: La Repubblica-Economia 3 gennaio 2008); dunque, ipotizzando un consumo medio giornaliero per alunno di mezzo litro di acqua, in un solo anno scolastico i ragazzi di Calci, "risparmieranno" almeno 30 barili di petrolio, quasi 5mila litri di greggio. A questi risultati vanno poi aggiunte le esternalità negative dovute al trasporto, alla logistica delle acque in bottiglia: ulteriore consumo di petrolio, emissioni di anidride carbonica, idrocarburi, ossidi di zolfo, monossido di carbonio etc. Si eviterà inoltre di conferire nel ciclo locale dei rifiuti almeno 150.000 bottiglie di plastica da mezzo litro, equivalenti a circa 3 tonnellate di plastica all'anno.
 Acqua Buona ha infine un grande valore educativo e civico per i ragazzi: sia perché una parte dei risparmi economici verrà impiegata per "buone azioni" (sostegno delle utenze deboli di Calci e miglioramento dei servizi all'interno delle mense) sia perché si impara così ad apprezzare l'importanza delle risorse naturali e del loro corretto utilizzo.---Relazioni Esterne, Acque SpA via Bellatalla 1, 56121, Ospedaletto, Pisa tel 050 843295-332, fax 050 843299 www.acque.net, ufficiostampa@acque.net
Fonte: Acque SpA
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri